Dopo la festa, arriverà la resa dei conti della crisi in Municipio
Come nella favola di Biancaneve, la svolta alla crisi del Comune di Antey-Saint-André potrebbe arrivare da una mela. Anzi da tante mele, quelle della manifestazione MeleVallée che oggi e domani, sabato 7 e domenica 8 ottobre, anima il paese della Valtournenche. Tutto lascia presagire, infatti, che i 5 consiglieri senza deleghe - Yves Grange, Fabrizio Herin, Valentino Cattorini, Damiano Villettaz e Carlo Machet - abbiano scelto di aspettare che sia passata la manifestazione, una delle più importanti per Antey, prima della definitiva “resa dei conti” con il sindaco Marco Poletto. Dopo settimane in “stand by”, quindi, a breve si dovrebbe arrivare a una soluzione, qualunque essa sia.
Ricapitolando: venerdì 1° settembre scorso il vicesindaco Valter Artaz si è dimesso. Una decisione che ha fatto saltare il tappo delle tensioni che fino a quel momento erano rimaste chiuse in Consiglio. Per proseguire la legislatura, i 5 consiglieri senza delega hanno chiesto che l’assessora al Turismo Denise Noussan venga estromessa dalla Giunta. Quest’ultima ha rimesso la delega al Sindaco, che però - se pare propenso ad accettare un rimpasto di incarichi - non vuole farsi imporre l’uscita dall’Esecutivo di Denise Noussan che quindi a suo parere deve rimanere Assessore, seppur con altre competenze che non siano il Turismo. I consiglieri, invitati a pronunciarsi su questa controproposta, hanno finora temporeggiato. Il conto alla rovescia, però, ormai sta scadendo. A breve sarà convocato il prossimo Consiglio comunale: e lì - se non prima, ovvero appena conclusa la manifestazione MeleVallée - si arriverà al “dunque”. Delle due, l’una: o si trova un accordo o il Comune sarà commissariato.