“I mulini piemontesi”: una mostra a Nomaglio
E’ approdata a Nomaglio la mostra itinerante “I mulini piemontesi, cultura del territorio per il territorio”, dedicata al patrimonio molitorio storico della regione. Quattordici mulini del Piemonte si presentano attraverso immagini che mostrano le similitudini e le diversità di questi luoghi, un tempo fulcro produttivo e vitale, oggi re-ingegnerizzati, senza tradire l’antica funzione, oppure riconvertiti in siti culturali o ricettivi. La mostra sui mulini piemontesi, allestita all’interno dell’antico Mulino Superiore di Nomaglio - parte integrante dell’Ecomuseo della Castagna - è aperta al pubblico da domenica scorsa, 24 settembre, e fino a domenica 15 ottobre, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 in concomitanza con le apertura del mulino curate dalla Rete Museale Ami. Il viaggio della mostra itinerante, partito a maggio dal Mulino Marino di Cossano Belbo, in provincia di Cuneo, si concluderà domenica 19 novembre al Mulino Nuovo del Freidano di Settimo Torinese. Il progetto “I mulini piemontesi, cultura del territorio per il territorio” è voluto e promosso dall’Aiams - Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici, sezione Piemonte, con la collaborazione dell’Ecomuseo del Freidano di Settimo Torinese e il patrocinio della Rete Ecomusei del Piemonte. Hanno collaborato al progetto, per la tappa Nomaglio, anche l’Ecomuseo Anfiteatro Morenico di Ivrea e il Comune di Nomaglio.
Workshop di Ikebana
La mostra allestita nel mulino è uno dei numerosi eventi collaterali della tradizionale Sagra della Castagna, che si terrà sabato 14 e domenica 15 ottobre. Un’altra iniziativa collaterale si svolgerà sabato prossimo, 7 ottobre, alle 14.30, ed è un workshop intitolato “Spirito e materia: armonie autunnali” proposto dalla Pro Loco in collaborazione con la School of Ikebana e curato dalle “sensei” di Ivrea. Nata in Cina più di 1000 anni fa, la tecnica dell’Ikebana - antica arte orientale di disporre i fiori - deriva dall’offerta rituale di fiori a Buddha ed è in Giappone che ha avuto il suo più grande sviluppo. L’appuntamento è al salone dell’Ecomuseo. Il seminario è aperto ad adulti e bambini a partire dagli 8 anni. Il costo ammonta a 10 euro per gli associati alla Pro Loco e a 15 euro per i non associati. La cifra comprende i fiori e il materiale per eseguire la composizione che, al termine, ogni partecipante potrà portarsi a casa: in conclusione verrà servito il tè accompagnato da un assaggio dei canestrelli prodotti dalla Pro Loco di Nomaglio.
E’ necessario portarsi da casa cesoie da giardino o forbici. L’iscrizione è obbligatoria entro le 17 di mercoledì prossimo, 4 ottobre, telefonando al numero 347 8647884.