“Montagna Slow”: un convegno di due giorni dedicato a orticoltura, benessere e nuovo rapporto con la natura
Un importante convegno si terrà sabato e domenica prossimi, 7 e 8 ottobre, al Forte di Bard. Importante in quanto riguarderà il benessere e la salute di noi tutti, a volte troppo trascurate a causa del ritmo incalzante degli impegni e delle informazioni che quotidianamente richiedono la nostra totale attenzione. Il titolo “Montagna Slow Valle d’Aosta - Natura è Salute” vuole rappresentare l’inizio di una riflessione comune su un diverso rapporto con la montagna e con la natura, in un’ottica di salute globale e personale, e stimolare il necessario contributo di ciascuno verso questi obiettivi. L’iniziativa è stata organizzata - in concomitanza con il grande evento Marché au Fort - da Regione, Slow Medicine, Slow Food Aosta e Isde - Medici per l’Ambiente, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Valle d’Aosta e della UniVdA - centro Green. La prima sessione si svolgerà nel pomeriggio di sabato dalle 14.30 alle 17 e avrà quale tematica “Profumi, colori e virtù dell’orto / Dialoghi del potager”. La cura degli orti, in piena sintonia con l’approccio di Montagna Slow, può favorire la salute e il benessere di tutti, tutelando l’ambiente e la biodiversità, ed è per tali motivi che si approfondiranno - tramite gli interventi di diversi qualificati relatori - questi benefici a livello fisico, psichico ed ambientale convalidati da esperienze nazionali e locali e promuovendo ulteriormente in Valle d’Aosta la coltivazione degli orti e il contatto diretto tra produttori e cittadini. Domenica mattina, poi, dalle 9.30 alle 13.30, si terrà la seconda e ultima sessione di questo convegno con interventi riguardanti il progetto “Montagna Slow Valle d’Aosta”. Questi saranno finalizzati ad approfondire, divulgare e proporre una nuova visione della montagna, sinonimo appunto di salute e benessere per tutti gli esseri viventi e per l’ambiente. Dal punto di vista logistico gli organizzatori precisano che, oltre al parcheggio pluripiano ai piedi del Forte di Bard, sono presenti parcheggi lungo la Statale 26 e nel centro abitato di Hône. L’ingresso è libero.