Università, slitta ancora l’apertura della nuova sede: autunno 2024
Non c’è ancora una data ufficiale per l’apertura della nuova sede dell’Università della Valle d’Aosta, progettata da Mario Cucinella, sulle ceneri della caserma Testafochi.
Mercoledì scorso, 27 settembre, in Consiglio Valle l’assessore al Sistema educativo Jean-Pierre Guichardaz ha fornito un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori rispondendo ad una interrogazione della consigliera di Pcp Chiara Minelli. Nelle prossime settimane sarà pubblicato dalla Société Infrastructures Valdôtaines-Siv (la società in house della Regione che si occupa della realizzazione) il bando per il completamento dei lavori nel parcheggio del secondo piano interrato, lavori non previsti nel progetto originale.
E’ la procedura per la fornitura delle dotazioni tecnologiche e informatiche necessarie per l’entrata in funzione del nuovo polo a far slittare l’apertura della nuova sede, inizialmente prevista per questo autunno.
Lunedì 16 ottobre è prevista l’apertura delle buste con le offerte, con la fine lavori a questo punto prevista per la fine dell’estate 2024.
«Il progetto di Cucinella, oltre a essere datato - ha spiegato l’assessore Guichardaz - prevedeva delle lavagne Lim, che ora sono superate da strumenti più performanti. Per potere installare le soluzioni più tecnologiche sarà necessario quindi porre anche alcuni adattamenti ai locali”.
Rispetto al progetto iniziale alcuni spazi “saranno trasformati necessariamente in uffici e in locali per docenti che faranno lezioni”.
L’Assessore ha comunicato inoltre che le iscrizioni all’Università della Valle d’Aosta per il prossimo anno accademico 2023/2024 registrano un più 20 per cento in tutti i corsi di laurea. Un dato in controtendenza con quello degli ultimi 2 anni.