Estate positiva al Casinò: incassi più 6,7 per cento Atteso lo studio di Finaosta per il post concordato

Confermando la tendenza che caratterizza la Casa da gioco ormai da tempo, anche l’estate si è rivelata positiva per il Casinò di Saint-Vincent. In particolare nel mese di giugno gli introiti ammontano a 5.181.392 euro, 76.224 euro in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, incassi praticamente stabili a luglio intorno ai 5,7 milioni, fa il «botto» agosto con 1 milione in più: 6,6 ad agosto 2023 contro i 5,6 milioni nello stesso mese del 2022, incremento del 18,27 per cento. Bene i dati pure nella prima quindicina di settembre con incassi a 2.895.404 euro contro i 2.709.645 euro del 2022. A trainare gli introiti sono le slot: più 19,09 per cento a giugno, più 17,3 per cento a luglio, più 10,4 per cento ad agosto e più 21,59 per cento al 15 settembre. I tavoli invece vanno particolarmente bene ad agosto, con più 27,05 per cento (3.370.817 euro nel 2023 contro i 2.653.194 di agosto 2022), meno bene negli altri 2 mesi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con meno 16 per cento sia a giugno che a luglio.

In totale da giugno al 15 settembre di quest’anno il Casinò ha introitato 20 milioni 465mila euro, contro i 19 milioni e 177mila euro dello stesso periodo dell’anno scorso: il 6,7 in più.

Capitolo Grand Hotel Billia: da giugno ad agosto l’hotel ha incassato 1.480.961 euro, il 24,76 per cento in più di quanto introitato la scorsa estate (1.187.035 euro) con una occupazione media che è passata dal 44 per cento dell’estate 2022 al 52 per cento del 2023.

«Siamo particolarmente soddisfatti per una stagione che ha visto crescere sia la casa da gioco sia i servizi alberghieri rispetto all'anno precedente. - dichiara l’amministratore unico Rodolfo Buat - La leggera flessione per quanto riguarda gli introiti dei tavoli dipende anche dallo straordinario andamento 2022 con risultati che al momento sono difficilmente ripetibili per alcuni giochi. E' una flessione ampiamente compensata dai giochi elettronici che sono in forte recupero rispetto a uno storico posizionamento competitivo.

I servizi alberghieri legati alla clientela non casinò fanno registrare un risultato straordinario che ci auguriamo sia confermato in futuro. E' un trend che descrive una forte capacità commerciale in linea con l'indubbia qualità della struttura e dei servizi. Il Grand Hotel Billia con questi risultati può essere considerato pienamente inserito nel mercato turistico e non solo un servizio, importantissimo peraltro, per il casinò.

Finaosta studia il rilancioEntro la fine di novembre dovrà essere consegnato alla Regione lo studio commissionato a Finaosta (nel luglio scorso) per rilanciare il Casinò de la Vallée e l’attività alberghiera. E’ uno degli obiettivi del Defr 2024-2026, approvato lunedì scorso, 25 settembre, dalla Giunta regionale e ora all’esame del Consiglio Valle. La finanziaria regionale dovrà delineare il futuro della società successivamente alla chiusura della procedura di concordato, prevista a fine dicembre del 2024.

Dallo studio Finaosta la politica si aspetta che vengano indicati i modelli di governance e di organizzazione più efficaci, tenuto conto della disciplina applicabile alle società in controllo pubblico, del particolare regime giuridico applicabile alle case da gioco e, in particolare, al Casinò de la Vallée. Non solo: anche un’analisi relativa alla possibilità di affidare a terzi la gestione della Casa da gioco e dell’attività alberghiera, naturalmente mantenendo in capo alla Regione la proprietà di Casinò e Grand Hotel, ricorrendo ad eventuali partnership.

Per ogni opzione individuata dovranno pure essere indicati gli investimenti necessari, con l’individuazione dei soggetti che dovrebbero sostenerli.