L’Institut Agricole Régional firma l’appello “Salviamo i prati stabili, i pascoli e i pastori”
Oltre 30 università, istituti, centri di ricerca e organizzazioni della società civile hanno firmato il manifesto per la rinascita delle terre alte e la rigenerazione delle pianure. Tra i primi firmatari dell'appello "Salviamo i prati stabili, i pascoli e i pastori" c'è anche l'Institut Agricole Régional di Aosta. «Il prato stabile è l'emblema del perfetto equilibrio tra natura ed esseri umani, tra rispetto dell'ambiente e produzione. Un patrimonio ambientale, sociale, culturale ed economico che può cambiare il futuro delle terre alte, ma anche rigenerare i terreni esausti delle pianure» sono le prime parole del manifesto.
I firmatari si impegnano «A sviluppare e sostenere iniziative, progetti, ricerche, campagne, per salvare i prati stabili e i pascoli montani dall'abbandono, per ripristinarli dove sono andati perduti, per favorire l'adozione di politiche e normative che sostengano chi li custodisce, per promuovere i prodotti che se ne ricavano, per promuovere i prodotti che se ne ricavano».