Centri traumatologici: tariffe più alte

Rendere più attrattive le esternalizzazioni e far fronte alla carenza del personale medico. Aumentano le tariffe per le prestazioni erogate dai centri traumatologici valdostani. Lo ha deciso la Giunta regionale nella seduta di lunedì scorso, 18 settembre. L'aumento delle tariffe è pari al 30 per cento e rispecchia quanto previsto dalla normativa Istat.

«Stiamo facendo, da qualche mese, un lavoro di riorganizzazione sul tema dei centri traumatologici che in Valle d'Aosta sono 6. - afferma l'assessore alla Sanità Carlo Marzi - nel corso degli anni i centri hanno visto via via sempre di più ridurre la gestione anche attraverso delle convenzioni che prevedevano l'arrivo di ortopedici e traumatologi sul territorio valdostano che davano una mano nei periodi invernali e turistici attraverso una serie di convenzioni stipulate l'Usl. A causa della carenza personale questo è venuto meno e tramite l'Usl, che è il soggetto deputato a gestire i centri truamatologici, nel corso degli anni già si è provato ad esternalizzare i servizi ma per via delle tariffe il mercato non ha mai risposto positivamente».

Con la deliberazione approvata «Non solo interveniamo sulle tariffe adeguandole alla nomativa Istat ma anche su tutta una serie di servizi paralleli che potranno essere gestiti all'interno dei centri di traumatologia. - aggiunge l’assessore Carlo Marzi - Questo è uno dei 2 pilastri rispetto ai quali sarà possibile intervenire, sempre per il tramite di convenzioni che si stipulano con l'Azienda unica sanitaria locale, su alcuni centri di traumatologia, per poter andare sul mercato ed esternalizzare la gestione qualora sia richiesto dal territorio».

Prima fra tutte quella del centro traumatologico di Courmayeur «Che sta già ragionando con l'Usl per arrivare a fare una convenzione e poi dopo riprovare la via del mercato. - riferisce l’assessore Carlo Marzi - Tutto questo è gestito all'interno dei risarcimenti assicurativi che il singolo sciatore ha e che gli consentono di scegliere in caso di infortunio la via dei centri di traumatologici che sono anche elemento di appeal per certe località turistiche della regione».