Prosegue il Festival AnimaTerrae
Ha visto un’ampia partecipazione il primo fine settimana di eventi del Festival AnimaTerrae. Completi gli appuntamenti alla tomba di Proley a Pontey e al Castello Gamba di Châtillon, un totale di 130 persone coinvolte e distribuite sugli incontri di sabato 16 e domenica 17 settembre. L’attrice Alexine Dayné e l’attore Andrea Damarco hanno interpretato i 4 luoghi attraverso le leggende, le emozioni e le storie che li rappresentano. E’ stato Renato Mannoni, cavatore di professione, ad ispirare la performance ai marmi di Châtillon, mentre il Bosco di Lavesé a Saint-Denis si è popolato di letture da “Le Metamorfosi” di Ovidio con l’accompagnamento del flauto di Francine Barailler. A Pontey, le voci femminili del coro “La Dominante” hanno scandito i passi verso la tomba scavata nella roccia. Protagonisti infine nel Parco del Castello Gamba l’amore e la poesia, sostenuti dalla musica di Sergio Pugnalin. Gli appuntamenti, pensati per entrare in contatto con alcune presenze del territorio valdostano, laterali rispetto alle grandi destinazioni e obiettivi turistici, proseguiranno nel fine settimana. Sotto la direzione artistica di Enrico Montrosset, sono le attrici Enrica Cortese e Paola Zaramella ad animare oggi, sabato 23, e domani domenica 24 settembre, il Ru Marseiller, il Borgo di Châtillon, la via delle Macine e il Castello di Cly secondo. Più precisamente oggi, sabato, Paola Zaramella propone “La storia di Edward Whymper e i tre ponti di Châtillon”, alle 10.30, al Municipio di Châtillon ed Enrica Cortese “Le acque del Ru Marseiller”, alle 17.30, Municipio di Saint-Denis. Domani, domenica 24 settembre, Enrica Cortese interpreterà “La via delle macine e il Bosco degli Tsandzòn”, alle 9.15, al Municipio di Pontey e Paola Zaramella “Il Castello di Cly e la storia di Johanneta Cauda”, alle 17.45,al Castello di Cly. Sarà possibile, per chi lo desidera, partecipare alla visita guidata gratuita al Castello alle 16.30, previa prenotazione. Per tutti gli appuntamenti, che prevedono un massimo di 40 persone, è necessaria la prenotazione da effettuare inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica prenotazioni@animaterraevda.com. Oltre agli 8 luoghi individuati per le passeggiate con gli attori, sono previsti degli eventi collaterali. Tra essi, in collaborazione con la Delegazione di Aosta del il Fondo Ambiente Italiano, oggi, sabato 23, alle 21, nella Sala polivalente di a Saint-Denis, lo storico Ezio Emerico Gerbore terrà la conferenza “Le donne nel medioevo, aspetti di vita e figure emblematiche”. Nell’occasione, sarà possibile aderire al Fai. Sempre oggi, sabato, si può partecipare al “Grun Tour: il latte alle ginocchia, una pedalata su e-bike con partenza alle 14 da località Panorama a Châtillon e visita alla fattoria L’Etela du Berdzi con le guide Jean Paul Chadel e Roger Petacch. Domani, domenica, alle 9, nel bosco di Lavesé, a Saint-Denis, sarà la volta del laboratorio “Orienteering, training e consapevolezza di sé” condotto da Maurizio Farina e alle 14.30, nel Padiglione della Pro Loco a Chambave, verrà presentato il l libro “40 anni di Rouletta” a cura dell’Associazione La Gare. Ai partecipanti verrà data l’opportunità di usufruire di un ingresso omaggio, per sé e per la propria famiglia, ai Castelli di Cly e di Ussel fino a sabato 30 settembre (su prenotazione). Il Festival AnimaTerrae è inserito nel progetto più ampio che vede capofila il Consorzio Saint-Vincent Turismo in partenariato con i comuni di Châtillon, Pontey e Saint-Denis, l'istituzione scolastica Prosper-Duc e l'associazione La Gare di Chambave. E’ sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo tramite il bando “Territori in luce”. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web all’indirizzo www.animaterraevda.com.