Ollomont, gli interventi del progetto “Le miniere intorno al Mont Vélan”
Il progetto MIMonVE - Le miniere intorno al Mont Vélan, finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Svizzera 2014/2020, vede coinvolti l’Unité des communes valdôtaines Grand-Combin come capofila del progetto, insieme a 4 partner: la Regione, i Comuni di Valpelline, Ollomont e il Comune vallesano di Val de Bagnes. L’obiettivo è promuovere i territori attorno alle miniere del Mont Vélan a beneficio dei residenti e dei turisti, partendo dalla salvaguardia e dalla valorizzazione del patrimonio metallurgico-minerario, storico e culturale del territorio. L’importo complessivo del progetto per il lato italiano è pari a 1.955.000 euro. Di tale finanziamento, 920.326 euro sono in capo al Comune di Ollomont. «Una somma che permette la riqualificazione di un patrimonio storico e culturale della nostra comunità - commenta il sindaco di Doues David Vevey - con un intervento che diversamente non sarebbe stato possibile. Inoltre avremo una preziosa opportunità di sviluppo turistico per il nostro territorio». Perciò per quanto di competenza del Comune di Ollomont, tra il 2022 e il del 2023 sono proseguiti i cantieri per la messa in sicurezza delle gallerie delle miniere di rame di Ollomont, Saint-Jean e Balme, fondamentale per la fruibilità di questi luoghi da parte del pubblico. Gli interventi stanno volgendo al termine. Il percorso, della lunghezza di 250 metri circa, è poi stato ripulito e lievemente livellato al fine di garantire il corretto deflusso dell'acqua di infiltrazione presente, onde evitare allagamenti. Considerato che la visita sarà in stile "avventura", ovvero mediante l'utilizzo delle sole luci dei caschetti forniti appositamente, i faretti posizionati lungo il percorso saranno accesi e spenti dalla guida in occasione dei passaggi dei visitatori. È stata posta particolare attenzione alla fruibilità inclusiva: la presenza di pannelli tattili e una fune-guida saranno presenti per permettere la visita anche a persone ipovedenti. L'ingresso alla sezione è stato oggetto di un totale rifacimento attraverso la realizzazione di un portale metallico, a garanzia di impossibilità di accesso alle persone non autorizzate. Per quanto concerne la sezione Balme, costituita da un unico camerone per la zona oggetto di recupero, le lavorazioni sono state meno impegnative. Il pozzo, profondo 110 metri, è stato completamente aperto e messo in sicurezza attraverso l'installazione di una recinzione di protezione e una rete anti-caduta all'imbocco dello stesso. Per permettere al visitatore la giusta percezione dell'imponenza dell'opera, è stata calata una striscia led all'interno dell’imbocco per una profondità di circa 50 metri, ed è stata realizzata una passerella pedonale leggermente a sbalzo sul vuoto del pozzo stesso.
Il nuovo fabbricato destinato all'accoglienza dei visitatori è in fase di costruzione. Alla data odierna è stata realizzata la struttura portante, a seguito dei necessari scavi e realizzazione delle fondazioni. Completeranno i lavori le operazioni di montaggio delle murature di tamponamento, degli impianti e, in ultimo, l'installazione degli arredi e degli allestimenti previsti. La struttura ospiterà una saletta con possibilità di proiettare filmati relativi all'attività mineraria, alle tecniche di estrazione del minerale, alla fusione dei metalli ed in generale alla storia del territorio comunale di Ollomont. Contestualmente all'infopoint è in fase di costruzione un laboratorio di archeometallurgia, ove i ragazzi che visiteranno il sito potranno essere accompagnati in esperimenti di fusione di materiali per migliorare le conoscenze attraverso un'esperienza ludica-creativa. Si prevede che gli interventi terminino verso la fine di settembre.
Il parco avventura è stato completato. Esso è costituito da 5 percorsi di vari gradi di difficoltà, realizzati con pedane di legno e funi in acciaio, caratterizzati da classici elementi minerari, come barili di esplosivo, vanghe e vagoncini. L'Amministrazione comunale ha voluto implementare l'offerta mediante la realizzazione di un ulteriore percorso per i bimbi a partire dai 4 anni di età. Per rendere praticabile il parco avventura al momento si è in attesa delle ultime certificazioni necessarie. È stato individuato un percorso di collegamento tra i vari punti di interesse del complesso minerario, a cavallo tra i Comuni di Ollomont e Valpelline, ricalcando la viabilità esistente. Lungo il percorso è stata installata una cartellonistica direzionale, nonché di alcuni totem informativi che descrivono i punti di interesse raggiunti. Tutta la segnaletica è già installata sui territori.