Cervinia, l’Usl blocca il cantiere del condominio Grand d’Ourse
L'Usl della Valle d'Aosta ha bloccato il cantiere avviato lunedì 11 settembre nel condominio Grand d'Ourse, a Cielo alto di Breuil-Cervinia
Si tratta di lavori deliberati dall'assemblea dei condòmini dopo che per 2 settimane, nel giugno scorso, un'ordinanza comunale aveva disposto l'immediata evacuazione di un centinaio di alloggi del “lotto 2” a causa del "dissesto statico" rilevato dai Vigili del Fuoco.
Lunedì 18 settembre, l'avvocata Benedetta Venezia, in rappresentanza di 20 condòmini, ha segnalato all'Usl presunte «Irregolarità del cantiere esistente», come il mancato utilizzo di strumenti di prevenzione da parte degli operai, la presenza di spazzatura nelle fondamenta e carenze nel cartello di cantiere. Mercoledì 20 è avvenuto il sopralluogo dei tecnici del Dipartimento della Prevenzione, a cui è seguito lo stop del cantiere. Segnalazioni sono state inviate anche all'ispettorato del lavoro, al Comune, ai Carabinieri, al Corpo forestale - che ha svolto un sopralluogo - e alla Procura di Aosta, che segue il caso con un fascicolo esplorativo.
La legale contesta i lavori deliberati in assemblea perché sarebbero «Senza un progetto esecutivo e senza alcun monitoraggio al fine di verificare se vi fossero problemi di stabilità»: il suo perito infatti «Consigliava prima di monitorare la situazione generale dell'intero immobile, nonché dell'intero territorio (questa ultima responsabilità della Regione) e poi agire con i lavori». Per l'avvocata «I problemi sismici vi sono fin dalla costruzione dell'immobile, nel 1985, pertanto sia Comune che Regione sono sempre stati a conoscenza della situazione». Di qui la richiesta di un incontro ai due enti «Anche al fine di poter accedere ad eventuali benefici della Regione per problematiche sismiche».