Hône, sono state inaugurate la nuova scuola e l’innovativa passerella sul torrente Ayasse
Nella mattinata di domenica scorsa, 10 settembre, tante persone hanno attraversato la nuova passerella di Hône sopra il torrente Ayasse, benedetta dal parroco del paese e inaugurata con il taglio del nastro. Collega parte del paese con l’area verde e la zona sportiva con i campi da calcetto e di bocce
“Chi ci è passato sopra ha visto l’effetto che fa, è un ponte sospeso” ha dichiarato il sindaco di Hône Alex Micheletto. “ Questa voleva essere un’opera nuova, simpatica, anche dal punto di vista turistico”.
Si tratta di un’opera di riqualificazione della precedente passerella in legno, che era stata costruita negli anni Novanta (e abbattuta lo scorso mese di gennaio) insieme all’area camper “Lé Raffor”.
“La passerella come tante altre opere pubbliche aveva bisogno di un intervento drastico”, ciò che è stato fatto, “anche grazie anche a un finanziamento statale. Così abbiamo deciso di fare un ponte diverso” ha spiegato il Sindaco.
“L’idea della passerella pedonale su funi è nata principalmente per creare un valore aggiunto rispetto a quello che già c’è” ha illustrato il progettista, l’ingegnere Sandro Pariset di Villeneuve.
“Inauguriamo una passerella che ha la capacità di sfidare l’innovazione” ha dichiarato l’assessore regionale Luigi Bertschy (con un passato da sindaco di Hône).
Sui tiranti principali della passerella sono posti dei sensori di sforzo serviti per le operazioni di collaudo e che trasmettono dati in tempo reale 24 ore su 24. Dati che consentiranno di decidere come adattare la passerella al momento della messa a punto. L’opera è stata quasi completamente finanziata con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un importo di 500mila euro.
Lo stesso giorno è stato inaugurato il nuovo edificio scolastico che nasce dalla demolizione e dalla successiva ricostruzione della precedente struttura che ha visto crescere generazioni di hônois. Con i suoi 3 piani, la nuova scuola raccoglie in un unico fabbricato l’asilo, le elementari, la refezione e la ludoteca. Il nuovo edificio, dal costo complessivo di circa 4,6 milioni di euro, ha beneficiato della misura dei mutui Bei per l’edilizia scolastica del Ministero dell’Istruzione per 2 milioni 613mila euro, dei contributi del conto termico del Gestore Servizi Energetici per 1 milione 141mila euro e di un finanziamento regionale di 594mila euro. La restante parte, pari a 310mila euro, è stata coperta dal Comune.