Raccolta di fondi per aiutare il Marocco devastato dal sisma
La situazione drammatica che sta vivendo la popolazione marocchina in seguito al violento terremoto che ha colpito il paese del nord Africa ha profondamente scosso il mondo del volontariato valdostano e generato apprensione nei maghrebini residenti sul territorio. Si tratta di una comunità ampia, la seconda, dopo quella rumena, per numero assoluto di persone, pari al 18,9 per cento della popolazione straniera regionale, per un totale di 1.600 persone circa, secondo il Censimento permanente della popolazione 2020. Dall’incontro di martedì scorso, 12 settembre, tra il Csv, la Lega Islamica della Valle d’Aosta, alcuni rappresentanti della comunita? marocchina e la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta e? nata, in tempi rapidi, una mobilitazione per l’avvio di una raccolta fondi a sostegno dei bisogni primari della popolazione. I fondi raccolti, grazie all’ormai consueta generosità dei valdostani, saranno gestiti da un Comitato che individuerà attentamente, ma in tempi rapidi, le situazioni di emergenza che necessitano di interventi. Il sostegno economico sarà rivolto a progetti mirati a favore di comunità e villaggi di montagna per il tramite di associazioni locali verificate, aiuti quindi privati che non incontreranno il limite, per ora temporaneo, posto dal governo marocchino e indirizzato agli aiuti pubblici da altri Stati. Le persone interessate possono versare sul conto corrente intestato alla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta presso la BCC Valdostana (IBANIT53 Q 08587 01211 000110150701) indicando la causale “Terremoto Marocco”. È possibile anche versare con carta di credito sul sito della Fondazione comunitaria www.fondazionevda.it (sempre indicando la causale Terremoto Marocco).