Endurance: bronzo a squadre per l'Italia di Alessia Lustrissy
La formazione tutta femminile dell’Italia ha conquistato la medaglia di bronzo sabato scorso, 2 settembre, nella 120 km dei Campionati del Mondo Junior e Young di endurance, con alla partenza sul difficile percorso allestito a Castelsagrat nel sud della Francia 70 binomi in rappresentanza di 25 nazioni, 13 delle quali impegnate nella gara a squadre.
Una sfida per il commissario tecnico azzurro Nando Torre che ha scelto 5 giovani atlete, portata a termine con l’en plein in classifica visto che tutti e 5 i binomi italiani hanno concluso la prova iridata. “Sono molto orgoglioso di questo risultato - commenta Nando Torre - e soprattutto di avere visto la squadra al completo al traguardo finale, una cosa inusuale in appuntamenti così importanti, tanto che siamo stati gli unici a riuscire a classificare tutte le nostre partecipanti.”
La 13esima medaglia mondiale giovanile per l’Italia nell’endurance è stata quindi conquistata dalla “veterana” 21enne veneta Caterina Coppini su Zingara già sul podio negli Europei del 2021 e 2022 e dalle esordienti in un campionato con la nazionale Lucrezia Mondini 18enne bresciana su Twilight La Roncola, Elisa Materazzi 21enne romana su Ethik de Lap, Alessia Lustrissy 21enne di Morgex su Benemir des Egas e Carlotta Ganelli 18enne bresciana su Free Gemma.
A livello individuale, Caterina Coppini ha chiuso 13esima alla media di 16.86 km/orari seguita da Lucrezia Mondini 15esima a 16.55 km/h, poi 16esima Elisa Materazzi a 16.17 km/h, 28esima la nostra Alessia Lustrissy e 29esima Carlotta Ganelli, giunte sul traguardo insieme in 14.89 di media dopo 120 chilometri.
Sui 70 partenti solamente 37 hanno concluso la gara a dimostrazione della difficoltà del percorso, che prevedeva 4 giri di un anello appunto di 30 km. L’oro a squadre è andato al Bahrain in 18h59’45”, l’argento alla Francia in 20h19’37” e il bronzo, appunto, all’Italia in 21h49’31”.
A vincere il titolo individuale è stato l’emiratino Rashed Seghayer Alktebi, che ha tagliato il traguardo alla media 19.7 km/h, precedendo il connazionale Rashed Atiq Khamis Almehairi (19.6 km/h) e per il Qatar il bronzo Isa Dakheel Al Anezi (19.2 km/h).
Chiaramente molto soddisfatta dell’esperienza e del risultato è Alessia Lustrissy. “Sono contentissima di questa trasferta - commenta l’amazzone di Morgex - anche se a livello individuale speravo in qualcosa di meglio del 28esimo posto, ma la gara è stata veramente impegnativa e abbiamo fatto quel che abbiamo potuto, forse non era la giornata ottimale per il mio cavallo. Comunque sono felice di avere contribuito al risultato finale che ci riempie di orgoglio. Un bel team, un’avventura umana e sportiva che mi ha arricchito molto, è stato bellissimo, un sogno avverato per me.”