La Valle d’Aosta è pronta per la Coppa del Mondo di Breuil Cervinia ma rilancia per il ritorno del circo bianco dello sci alpino a La Thuile

Se Breuil Cervinia è ormai pronta per accogliere le discese libere della Coppa del Mondo maschile e femminile, La Thuile vorrebbe tornare ad ospitarle dopo le positive esperienze degli scorsi anni. Sono stati questi i temi dell’incontro di mercoledì scorso, 6 settembre, a Palazzo regionale tra gli assessori Luigi Bertschy, Giulio Grosjacques e Luciano Caveri e il presidente della Federsci Flavio Roda, con partecipanti pure il massimo dirigente dell’Asiva Marco Mosso, l’ex consigliere federale Fisi Dante Berthod grande sostenitore delle gare del Circo bianco a La Thuile e il referente per i grandi eventi Marco Albarello, accanto ai rappresentanti delle Funivie di La Thuile Daniele Collomb e Corrado Giordano, al sindaco di La Thuile Mathieu Ferraris e al presidente della Società Cervino Federico Maquignaz.

“È stato un incontro proficuo - dice l’assessore nonché vice-presidente della Regione Luigi Bertschy - per fare il punto sui lavori di preparazione delle gare al Breuil e per ribadire il ruolo che la Regione crede possa rivestire La Thuile nei prossimi calendari di Coppa del mondo, come anche per sottolineare l’impegno, pure economico, che l’Amministrazione regionale della Valle d’Aosta sta portando avanti per l’ammodernamento degli impianti sciistici e, più in generale, per il rilancio degli sport invernali, che sono un determinante momento turistico per la nostra regione, ma che devono essere occasioni di coinvolgimento per tutta la comunità valdostana.”

Nel definire le gare del “Cervino Speed Opening 2023” di Coppa del Mondo “Un evento innovativo perché per la prima volta abbraccia 2 nazioni e determinante anche per l’alta quota, elemento questo da tenere di particolare conto se si pensa a cosa sta succedendo a livello climatico” il presidente della Federsci Flavio Roda ha sottolineato che la Valle d’Aosta si è già dimostrata all’altezza delle aspettative nelle scorse edizioni della Coppa del Mondo che si sono svolte appunto a La Thuile, lasciando così le porte aperte al rilancio della sua candidatura per un nuovo inserimento nei prossimi calendari internazionali dello sci alpino.

Il presidente della Fisi Flavio Roda in precedenza aveva incontrato nella sede del Comitato Valdostano il presidente Marco Mosso, per poi raggiungere il Palazzo regionale.