Il Coro da Camera di Torino canta per i 70 anni de La Rupe
Dopo la presentazione del documentario “La Rupe canta” in primavera e il tributo nell’estate a Dante Conrero, nel centenario della sua nascita, il Coro La Rupe propone oggi, sabato 9 settembre, il terzo appuntamento della rassegna dedicata a celebrare i 70 anni di attività. A Quincinetto arriva il Coro da Camera di Torino, una delle più importanti formazioni corali italiane, diretto dal maestro Dario Tabbia; il coro è reduce dalla vittoria al Concorso Internazionale di Arezzo. Il gruppo torinese è nato nel 2008 su iniziativa del suo direttore Dario Tabbia con l'obiettivo di formare uno strumento di valorizzazione del repertorio polifonico meno conosciuto. Si è esibito in festival prestigiosi e ha ottenuto prestigiose affermazioni in numerosi concorsi; da alcuni anni partecipa come coro-laboratorio al Concorso Internazionale per Direttori di Coro “Fosco Corti” di Torino, organizzato da Feniarco. Alcuni dei più importanti compositori italiani hanno composto brani appositamente pensati per questa formazione. Il suo direttore, Dario Tabbia, è docente di Esercitazioni Corali al Conservatorio di Torino dal 1983. E' stato membro della Commissione artistica della Feniarco e della Commissione musicale europea di Europa Cantat 2012. Dal 2011 al 2014 è stato direttore del Coro Giovanile Italiano insieme a Lorenzo Donati. Nel 2006 ha curato la revisione del libro sulla direzione di coro “Il respiro è già canto” di Fosco Corti, e l’anno successivo ha fondato l’omonima scuola per direttori di coro, nella quale è docente di direzione e concertazione corale, che ha diplomato, a tutt’oggi, oltre 130 direttori italiani. Il recente successo al Concorso Polifonico Internazionale di Arezzo rappresenta la consacrazione internazionale di questa realtà corale: in una competizione che ha visto sfidarsi gruppi provenienti da Spagna, Indonesia, Paesi Bassi, Filippine, Portogallo, Polonia, Inghilterra, Svezia e Irlanda, il coro di Torino si è aggiudicato il Gran premio Città di Arezzo che gli consentirà l'accesso di diritto al Gran premio corale europeo 2024 che si terrà a Varna in Bulgaria nel settembre del 2024. A coronare questo risultato è arrivata la vittoria in ben tre categorie (programma obbligatorio, musica sacra e programma rinascimentale monografico).
Il concerto di Quincinetto - che si tiene nella chiesa parrocchiale alle 21.15 - è l’occasione per ascoltare parte del repertorio presentato ad Arezzo insieme ad alcune canti del repertorio popolare piemontese.
La serata è aperta dal Coro La Rupe, diretto dal maestro Domenico Monetta, che esegue in anteprima alcuni brani del disco celebrativo che verrà presentato a dicembre, in occasione della serata conclusiva dei festeggiamenti.