“Una marcia lunga un menù”: un altro grande successo

«Per noi è davvero la festa di tutto il paese. Senza l’aiuto di così tante persone non potremmo organizzare un evento del genere». E’ il commento di Paola Jon, presidente della Filarmonica Vittoria, all’indomani della 21esima edizione di “Una marcia lunga un menù”, andata in scena a Settimo Vittone domenica scorsa, 3 settembre, con il consueto grandissimo successo. Musica, allegria, una bella giornata di sole, panorami stupendi e tante golosità gastronomiche hanno reso indimenticabile la manifestazione, a cui anche quest’anno hanno preso parte centinaia di persone provenienti non solo dal Canavese ma anche dalla Valle d’Aosta, dal Biellese e da ancora più lontano, tutte entusiaste dell’impeccabile organizzazione. Al timone dell’evento era come sempre la Filarmonica Vittoria, con la collaborazione di Amministrazione comunale, Pro Loco, Gruppo Alpini Settimo-Carema, circolo “Molino Lingarda”, circolo “Lido delle Rane”, associazione Octavia e Amici di Cesnola. Il tour gastronomico si sviluppava per 9 chilometri nel territorio di Settimo Vittone, con 11 golose tappe, dalla colazione al dolce, passando per aperitivo, salumi, formaggi, un’insalata di ceci, il risotto alla montagnina, patate e cotechino, un sorbetto, i formaggi con le miasse e le rinfrescanti pesche con il vino. «Il bello è che tutti - associazioni e privati - danno una mano per la riuscita dell’evento. - sottolinea Paola Jon - Vi sono pure musici che mettono a disposizione le proprie case per ospitare alcune tappe e si adoperano con le loro famiglie e gli amici per l’accoglienza dei partecipanti. Oltre all’Osteria La Sosta, siamo stati ospitati anche dai bed and breakfast La Taverna del Brigante a Cesnola e Ospitalità del Castello a Settimo». Tutto è stato come sempre curato nei minimi dettagli: dalla pulizia dei sentieri alla preparazione dei piatti - nei quali vengono utilizzati quasi esclusivamente prodotti locali e tra i quali spiccano l’eccellente risotto alla montagnina preparato al momento e il goloso cotechino con le patate servito dai simpaticissimi alpini. Un’attenzione particolare è stata riservata alla riduzione dei rifiuti, facilitata anche dal dono di un gadget a tutti i partecipanti: un simpatico bicchiere riutilizzabile a ricordo della manifestazione.