Festival “In-trecci”: ottimo riscontro per le iniziative
La seconda edizione del Festival “In-trecci. Le voci dei territori”, nato dalla collaborazione fra la testata Aostasera.it e il podcast Passaggi a Nord Ovest, con il sostegno dei Comuni di Bard e di Arnad, ha registrato un ottimo successo: gli oltre 20 eventi organizzati da venerdì 1 a domenica 3 settembre hanno richiamato un numeroso pubblico che ha dimostrato grande interesse per i temi trattati. Tra gli eventi più partecipati figurano le escursioni guidate e l’aperitivo in vigna, le visite guidate a Château Vallaise che hanno richiamato oltre 150 persone, lo spettacolo teatrale “Persino le montagne più alte” della compagnia teatrale Palinodie e i 2 incontri di sabato sera, quello che ha visto protagoniste Sara Poma e Sofia Borri, che hanno presentato il podcast “Figlie” dedicato al dramma dei desaparecidos argentini e quello con Cecilia Strada, connessa in streaming dal porto di Siracusa.
«Siamo molto soddisfatti perché crediamo di aver proposto eventi di qualità per affrontare temi attuali che riguardano da vicino i nostri territori. - affermano gli organizzatori. - Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il supporto delle Amministrazioni comunali di Bard e di Arnad, che vogliamo ringraziare insieme agli sponsor, agli ospiti e a tutti quelli che hanno lavorato con noi».
«Desidero ringraziare tutti gli ospiti per aver contribuito alla realizzazione di un evento di qualità altissima» dichiara la sindaca di Bard Silvana Martino.
«Siamo molto soddisfatti per l’ottimo successo riscontrato dal Festival In-Trecci. - dice il sindaco di Arnad Alexandre Bertolin - Un evento che dimostra ancora una volta come il saper fare rete e la collaborazione fra Comuni siano la chiave del successo turistico dei nostri piccoli paesi, che hanno tanto da far scoprire: nel nostro caso Château Vallaise ma anche i nostri percorsi sentieristici, sui quali stiamo investendo per il rifacimento di tutta la cartellonista, e, ovviamente, l’aspetto enogastronomico per il quale Arnad è celebre in Valle d’Aosta».