Una targa nel Salone Ducale del Municipio di Aosta celebra i cento anni della Sezione Valdostana dell’Ana
Cento anni, fa sessantacinque reduci alpini si diedero appuntamento nel Salone Ducale del Comune di Aosta per fondare la Sezione Valdostana dell’Ana.
Mercoledì scorso, 6 settembre, le penne nere valdostane, con il presidente sezionale Carlo Bionaz, si sono date appuntamento nello stesso luogo per celebrare questo anniversario.
Il presidente Carlo Bionaz nel suo discorso ha ripercorso la storia della nascita della Sezione Valdostana rimarcando che i fondatori hanno voluto inserire nella delibera quali soci fondatori il glorioso Battaglione Aosta, insignito di medaglia d’oro, e tutti gli alpini andati avanti durante il conflitto mondiale del 1915 - 1918.
Carlo Bionaz ha poi spiegato che il Consiglio Sezionale ha voluto scrivere sulla targa commemorativa una poesia di Giuseppe Ungaretti: “Fratelli”. Questa è stata scritta dal poeta in trincea durante la prima guerra mondiale, quindi potenzialmente a fianco dei nostri reduci padri fondatori della Sezione Valdostana.
Il sindaco di Aosta Gianni Nuti ha voluto rimarcare lo spirito umanistico della Sezione nel riportare questi versi sulla targa commemorativa e ha sottolineato quanto la città di Aosta incarni lo spirito alpino con gli uomini operosi che la contraddistinguono.
Il vicepresidente della Regione Luigi Bertschy ha portato i saluti del Presidente Renzo Testolin e di tutta l’Amministrazione Regionale e ha sottolineato quanto siano sempre stati ottimi i legami e la collaborazione tra le istituzioni e gli alpini valdostani.
Paolo Saviolo ha portato i saluti del Consiglio Nazionale con il suo presidente Sebastiano Favero e ha elogiato la scelta della poesia.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di un piccolo omaggio alle madrine di tutti i 71 gruppi valdostani.