A Dennis Brunod e Noemi Junod il primo “Vertikal Verres 3 D” di sabato
Sono stati 2 campioni dello sci alpinismo e della corsa in montagna, trail e vertical, come Dennis Brunod di Champdepraz e Noemi Junod di Arvier ad inaugurare sabato scorso, 26 agosto, l’albo d’oro dell’ultima scoperta del mondo dei vertical con una nuova gara corta (2.500 metri), impegnativa (550 metri di dislivello con arrivo a quota 940) e con un percorso in un paesaggio spettacolare, un davanzale sulla Bassa Valle e il Canavese, con arrivo sul territorio di Challand-Saint-Victor e con 60 partecipanti.
Il “Vertikal Verrès 3 D - Défi du Drapeau” con partenza nel “cuore” di Torille e arrivo a Saint-Gilles/Punta Bandiera è stato ideato e organizzato dall'Amministrazione comunale di Verrès con concorrente anche il sindaco Alessandro Giovenzi (33 minuti di gara) ed impegnati in prima linea il vice Alessandro Rossi e gli assessori Claudio Varisellaz e Sandro Porro, con i tracciatori Nino Villanese e Roberto Lovalvo.
A cogliere l'11esimo successo stagionale (il decimo in Valle oltre a Scalaro) è stato il 3 volte campione mondiale di sci alpinismo Dennis Brunod in 19'54” con 1'28" sul compagno della Monterosa Fogu Manuel Bosini, comandante dei vigili del fuoco volontari di Arnad, e 1'52" sul quindicenne (30 anni in meno del vincitore) pisano dell'Atletica Livorno, ora di casa a Verrayes, Marco Magistro al rientro dopo il successo assoluto da Guinness dei Primati (15 anni e 7 giorni a luglio) al “Vertical Berio” di Ollomont. Bravi anche i giovani Jean Xavier Villanese, arbitro di calcio e tsan di Challand-Saint-Victor, quarto a 2'12 e Marcello Antonin quinto a 2'41”. Ad oltre 4 minuti troviamo sesto a 4’03” Clement Deanoz, settimo a 4’20” Remo Clerino, ottavo a 4’36” Matteo Marchiando, nono a 4’45” Remo Gorraz e decimo a 4’55” Rinaldo Navillod, primo concorrente della storia di questa gara a raggiungere nella gara a cronometro il traguardo di Punta Bandiera in 24'49”.
Tra le donne è stata doppietta Esercito e in famiglia, con a vincere in 25'48” la giovane campionessa italiana di sci alpinismo Noemi Junod (13esima) con 28 secondi sulla mamma Gloriana Pellissier con la quale aveva già conquistato il duathlon di Torgnon, terza a 1'35” Sophie Brunod di Chatillon, 3 minuti esatti su Marina Ferrandoz seguita a 3’55” da Claudia Titolo. Giorgia Ganis, sesta, e Michel Dufour, 25esimo, sono stati i migliori tra i padroni di casa.
“Siamo soddisfatti del decollo di questa iniziativa che mira soprattutto a fare conoscere un villaggio molto bello e caratteristico come Torille. - sottolinea il sindaco Alessandro Giovenzi - Il livello è stato alto, la partecipazione ha dovuto fare i conti con le tante concomitanze e con il maltempo che ha allontanato molti concorrenti, per fortuna la gara si è poi corsa in condizioni ideali.”