“Amministreremo con l’esempio di Riccardo” Jovençan martedì rinnova la Giunta comunale
E’ convocato per le 18.30 di martedì prossimo, 5 settembre, il primo Consiglio comunale di Jovençan dopo la scomparsa del sindaco Riccardo Desaymonet, mancato venerdì scorso, 25 agosto. Nell’occasione verranno nominati il nuovo assessore e il vice sindaco, che integreranno la Giunta ora guidata da Stefano Belli. Il paese è ancora in stato di choc per il lutto che lo ha colpito. «Il nostro compito adesso sarà portare avanti il lavoro di Riccardo. - dice commosso l’ex vicesindaco e ora sindaco Stefano Belli - Nel primo Consiglio dopo le elezioni disse che sarebbe stato il sindaco di tutti e così sarò io. Tutti noi proseguiremo sulla strada che ha tracciato. Il suo impegno è stato esemplare: non ha mai fatto mancare la sua presenza, partecipando a tutte le riunioni di Giunta fino a quando le condizioni di salute glielo hanno consentito e assentandosi solo quando le sedute coincidevano con le cure. Non ci ha mai lasciati soli».
Nella memoria di tanti rimarrà l’ultimo evento pubblico a cui Riccardo Desaymonet ha partecipato come Sindaco: l’inaugurazione del nuovo polo scolastico venerdì 26 maggio. «E’ bello che il taglio del nastro sia avvenuto quando lui era ancora presente, ci teneva tanto. - ricorda Stefano Belli - L’ultimo lavoro che ha seguito è stato il rifacimento e la messa in sicurezza del piazzale Jobel».
Il ricordo degli amministratori che prendono ora il testimone del compianto sindaco è tutto nelle parole che Stefano Belli ha letto durante i funerali nel pomeriggio di domenica scorsa, 27 agosto: «Ciao Riccardo, questo è il discorso che non avremmo mai voluto fare. Come rappresentarti e ricordarti… in poche parole. Ti ricordiamo come un uomo equilibrato, serio che ha saputo fare buon uso delle parole senza mai sprecarle. Ciò che poteva essere scambiato come indifferenza da parte tua da chi non ti conosceva bene era, in realtà, il tuo modo per dare agli altri la possibilità di esprimersi. Non era il tuo stile importi, né nel quotidiano né nei ruoli professionali e istituzionali che hai ricoperto in tutti questi anni. Hai saputo con grande dignità affrontare anche quest’ultima prova, senza gravare di un peso ulteriore chi ti è stato vicino. Per tutte queste ragioni oggi Jovençan e la comunità valdostana sono qui a dare l’ultimo saluto ad un sindaco, al contempo figlio, padre, compagno e amico. Tu laisseras un gran vide... merseui, tanque Riccardo».