Il ministro Nello Musumeci: «La messa in sicurezza del territorio è la nostra priorità»
"Serve maggiore consapevolezza. Un cittadino informato è un cittadino messo al sicuro. Se noi cominciamo dalle classi delle scuole primarie faremo una campagna di formazione che ci allineerà ai contesti europei". Il ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, Nello Musumeci, spiega la sua idea per formare cittadini più consapevoli per le emergenze per dissesto idrogeologico, alluvioni, desertificazione e terremoti. Lo fa parlando ai giornalisti al termine di una visita, nella mattina di ieri, venerdì 1° settembre, nella sede della Protezione civile regionale della Valle d'Aosta e della Centrale unica del soccorso, all'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe.
"La prima cosa che bisogna fare e che negli ultimi decenni non è stata fatta è la pianificazione. Occorre - spiega Nello Musumeci - una seria ricognizione del territorio per capire finalmente quali sono le esigenze prioritarie e quelle che si possono affrontare a medio termine e a lungo termine".
Dopo il primo passaggio, "si interviene non soltanto con le risorse già a disposizione ma che purtroppo non vengono spese - parlo in generale per tutta l'Italia - ma anche con le risorse legate ai fondi europei, alcuni dei quali specifici per la sicurezza del territorio". Per Nello Musumeci, "il governo ha una sola consapevolezza sulla quale non si può discutere: la messa in sicurezza del territorio è una priorità. Non soltanto per le frane, le alluvioni, la siccità o la desertificazione, anche per le attività sismiche".
"Ho trovato una Centrale particolarmente attrezzata, un gruppo affiatato, grandi competenze, mi sono complimentato con il presidente della Regione e mi complimento con tutti, compresi i volontari" ha aggiunto il ministro Musumeci al termine della visita nella sede della Protezione civile regionale e della Centrale unica del soccorso, all'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe. "Sono molto contento di aver potuto conoscere l'articolazione che la Regione Valle d'Aosta ha voluto mettere a disposizione per la sicurezza dei suoi cittadini e di chi viene su questo territorio, che presenta complessità e specificità per la sua stessa natura" ha aggiunto il Ministro.
Il presidente della Regione, Renzo Testolin, che ha accompagnato Musumeci nella visita con il capo della Protezione civile regionale, Valerio Segor, ha aggiunto: "Il ministro è stato molto attento alle nostre esigenze, conosce bene un territorio come il nostro, è stato presidente di una Regione a Statuto speciale e quindi sa gli sforzi che una comunità come la nostra sta patendo in un momento di particolare difficoltà". Il riferimento è al traffico sostenuto al Tunnel del Monte Bianco a causa della chiusura ai tir del Fréjus.