Innovazione digitale: a Borgofranco 230mila euro
La società Whynot ha inviato al Comune di Borgofranco d’Ivrea il documento riepilogativo di resoconto dei bandi del Pnrr, riguardanti la transizione digitale del paese. La digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni ha infatti un ruolo centrale nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La digitalizzazione, innovazione e sicurezza nelle amministrazioni pubbliche sono importanti componenti della Missione numero 1 del Piano, denominata Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura. Sono state previste diverse misure volte a promuovere e valorizzare l'informatizzazione, affidate al ministro delegato alla Funzione Pubblica Paolo Zangrillo per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale.
Uno degli obiettivi di legge mira a potenziare l'utilizzo della carta d’identità elettronica come strumento di accertamento dell'identità del cittadino e di accesso dello stesso ai servizi in rete. «Per questo - evidenzia il sindaco Fausto Francisca - al Comune di Borgofranco, a oggi, sono stati stanziati contributi pari a circa 230mila euro». Gli obiettivi da raggiungere entro il 2030 saranno il 100 per cento dei servizi pubblici fondamentali disponibili online, il 100 per cento delle cartelle cliniche sanitarie disponibili online e l’80 per cento dei cittadini che possano utilizzare l’ID digitale.