Henri Aymonod e Axelle Vicari chiamati in nazionale

Poco più di 500 concorrenti in 3 gare e tanti campioni hanno onorato le gare del Vertical Courmayeur dalla serata di venerdì 28 a domenica scorsa, 30 luglio, ai piedi del Monte Bianco. Venerdì il VK1 con partenza da Dolonne e arrivo al Pavillon con 112 protagonisti sui 7 km e 900 metri di dislivello ha visto imporsi Matteo Lora in 52’58” davanti all’australiano Matthew Crebam e all’inglese Ruper Allison con quarto Daniele Calandri a 4’33”, quinto Jean Xavier Villanese 26 secondi dopo, sesto Tiziano Artaz, nono Clement Deanoz e decimo il commissario tecnico della nazionale azzurra di winter triathlon Marco Bethaz. Tra le donne in 57’21” Benedetta Broggi è stata quarta assoluta con 5’03” su Lisa Borzani poi Noemi Junod e Gloriana Pellissier a 5’20, figlia e madre vicinissime, sesta Federica Teppex, settima Marcella Pont, ottava Marlene Jocallaz, nona Clizia Vallet e decima Christine Vicquery.

La gara più importante era sicuramente il VK2 di sabato da Dolonne a Punta Helbronner con tanto di scalata finale per raggiungere il traguardo dopo 11 km e 2.000 metri di dislivello per 329 atleti. Il campione mondiale di short trail norvegese Stian Angermund, quarto al Nid d’Aigle sabato 22 dietro ai keniani e a Xavier Chevrier, si è imposto in 1h43’59 con a 4’03” l’alpino Daniel Antonioli, ottimo terzo Alex Dejanaz a 6’17 poi i gemelli Didier e Jacques Chanoine, divisi da 6 secondi, quarto e quinto, e decimo Denis Trento. Nella prova femminile la lombarda Corinna Ghirardi, già vincitrice dell’Aosta-Becca di Nona, ha chiuso 16esima in 2h07’12” seguita a 2’09” dalla francese Jessica Pardin ed a 7’17” dalla svizzera Vittoria Kreuzer, con quarta Emilie Collomb a 14 minuti e settima Lisa Borzani.

In 64 infine si sono presentati all’alba alla partenza del “Trail del Battaglione” domenica sui 60 chilometri con 4,6 di dislivello. Il belga, 15esimo all’UTMB, Guillaume Deneffe ha vinto dopo 8h06’34 con 9’20” sul bravo Daniele Calandri e 50 minuti su Edoardo Curreri. Ottimo Simon Curtaz, quinto con Fabrizio Chaberge ottavo. Tra le donne dopo 3 gare in 60 ore Lisa Borzani, padovana di La Magdeleine, ha trionfato in 10h37’03” con oltre 20 minuti su Daniela Vendrame e Raffaella Camino, quinta Alessandra Joly. Nelle combinate hanno vinto sulla 3 giorni Lisa Borzani ed Edoardo Curreri, nell’accoppiata VK1 e “Battaglione” Daniela Calandri e Luisella Masciangelo.

Dennis Brunod tra un mare di folla al “Vertical Scalaro” a Quincinetto

La firma di 2 campioni come Dennis Brunod della Monterosa Fogu e l’irlandese vincitrice della Coppa del Mondo 2019, 2 volte prima con record a Fénis, Sarah Mc Cormack hanno reso grande sabato scorso la seconda edizione del “Vertical Scalaro” sui 5,5 chilometri a Quincinetto davanti ad una grande folla, con 130 protagonisti nella gara organizzata dal Pont-Saint-Martin. Successo di Brunod in 48’43” con 1’15” su Simone Girodo del Pont-Saint-Martin, 1’46” sull’amico e compagno di squadra Manuel Bosini quinto Joseph Philippot, sesto Nicolò Biazzetti, seguito da Emanuele Coda, Simone Dalle, Roberto Giachino e Davide Vacchiero. La Mc Cormack, campionessa prima anche a Verrayes nella Soirée Vertikal, ha chiuso 12esima assoluta in 56’11 con 2’33” su Elisa Arvat, vincitrice lo scorso anno, e 5'04” sulla biellese Valeria Bruna con quarta Sabrina Venanzio, sesta Deborah Gaspard e nona Marina Ferrandoz.

René Cuneaz terzo e Rodica Sorici nona alla “Biella-Oropa”

Nella 48esima edizione della “Biella-Oropa” di sabato 29 luglio René Cuneaz del Cus Pro Patria Milano si è piazzato terzo in 48’58” a 2’05” da Michele Fontana e a 54 secondi dal suo compagno Andrea Astolfi. Tra le donne ha vinto Valeria Roffino in 55’42” con nona a 12 minuti la moldava di Saint-Pierre Rodica Sorici.

Giovanni Bracotto nella “Transpyrenea”

Giovanni Bracotto, guardiaparco di Cogne, dopo la maratona in Sicilia in primavera, martedì scorso, 1 agosto, ha iniziato una nuova incredibile ed interminabile avventura nella “Transpyrenea”, ultra trail che porta dai Pirenei orientali e dal forte di Bellegarde di Le Perthus a Hendaye dopo 866 chilometri e 65mila metri di dislivello. Bracotto, partito con il numero 30, punta ad arrivare, per mercoledì 16 agosto e si è preparato accuratamente per questa affascinante gara.

Marina Cugnetto vince a Ceresole, Chiara Giovando campionessa mondiale master

Hanno dominato a Ceresole Reale 2 donne di casa in Valle domenica 30 la 55 km (4.141 metri di dislivello attraverso 7 colli) del “Royal Ultra Trail” valido anche come Campionato Mondiale Master degli skyrunner. Marina Cugnetto di Arnad ha dato spettacolo e vinto in 8h39’21 e al secondo posto a 7’43” troviamo Chiara Giovando, canavesana di Ozegna, che ha così vinto il titolo iridato master con terza a oltre 10 minuti la ceca Marcela Vasinova. Nella 31 km del “Roc Sky Race” vinta dal locanese Mattia Barlocco in 3h38’24” terzo si è piazzato Emanuele Comerro, quarto Rudy Costabloz, sesto Alberto Bressan e tra le donne dopo l’inglese Holly Page, terza assoluta, è finita Luisa Rocchia, che per il Pont-Saint-Martin ha vinto anche giovedì 27 a Locana il “Vertical Fey - Sanna Meinardi” con quarto Riccardo Chiolerio.

Henri Aymonod e Axelle Vicari convocati in nazionale per il “Challenge Stellina”

Il commissario tecnico della nazionale italiana Paolo Germanetto tra i 12 azzurri convocati per la 35esima edizione del “Challenge Stellina”, classicissima della corsa in montagna in Val di Susa di domenica 27 agosto, ha chiamato Henri Aymonod e Axelle Vicari, al rientro dopo un lungo stop per un infortunio a fine aprile.