La riapertura del santuario di Machaby dopo gli importanti interventi di restauro

Una festa di fede, tradizione e natura. Così nel programma ufficiale è stato definito il Patrono di Machaby di Arnad, dedicato alla Madonna delle nevi, luogo antico di culto da sempre molto frequentato dai valdostani. L’occasione di oggi e domani, sabato 5 e domenica 6 agosto, è anche l’apertura del santuario (foto) per la prima volta dopo gli importanti e ben riusciti interventi di restauro che hanno interessato principalmente la facciata della chiesa e, proprio nelle ultime settimane, pure l’interno, con la pulizia degli ex voto e la sistemazione di un altare.

Complessivamente l’ammontare dei lavori per fare tornare all’antico splendore il complesso religioso è stato di 790mila euro, finanziati dalla Regione, dall’8x1000 della Cei per la Diocesi di Aosta, dalla Fondazione Crt e dal Comune di Arnad.

Proprio in occasione della festa, in attesa dell’inaugurazione ufficiale, a Machaby verrà annunciato che la Fondazione Crt ha stanziato altri 12.500 euro, ai quali dovranno esserne aggiunti altrettanti da parte dei privati, così da raggiungere i 25.000 euro che potrebbero essere utilizzati per ultimare alcuni lavori, come il restauro artistico delle cappelle vicine al campanile e il recupero del calvario in pietra che si trova sul sagrato, un unicum in Valle d’Aosta, che merita di essere valorizzato.

Le Sante Messe officiate dal priore di Arnad don Ugo Nicco sono in programma alle 8, alle 9, alle 10 e alle 16 in entrambi i giorni, così come la corona e i vespri alle 15. Alle 11 di oggi, sabato, e domani, domenica, è poi previsto l’incanto. Per coloro che vorranno percorrere l’antica strada militare per raggiungere il santuario è offerto pure un servizio gratuito di navetta sia sabato che domenica.