Foire d’été: oggi, sabato 5 agosto, gli artigiani “invadono” il centro
Il cuore dell’artigianato di tradizione è il centro storico di Aosta, che oggi, sabato 5 agosto ospita, la Foire d’été. Lungo le vie e le piazze sono posti i banchi di 429 artigiani che, per la 54esima volta, animano la giornata estiva con la genialità e il savoir faire nella lavorazione di oggetti in vannerie, sculture, tessuti, calzature, ma anche mobili e articoli per la casa in legno, così come in ceramica, in rame e in vetro.
La giornata della Foire
La banda municipale di Aosta scandisce, alle 10, l’apertura della manifestazione in piazza Chanoux: è il segnale che dà ufficialità agli eventi, che si protraggono fino alle 2030, quando gli artigiani ritirano le loro opere. Resta aperta, dalle 9 alle 19, la mostra “Giorgio Cornaz, il tempo infinito del fare”, un’esposizione curata e organizzata in omaggio ad uno dei “Grandi Vecchi Artigiani” nella Collegiata dei Santi Pietro e orso dal Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione di Fénis in collaborazione con l’Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile, che cura anche la Foire d’été
In piazza Chanoux, dalle 10 alle 17, il gruppo etnografico “Travai d’in co” di Arnad propone dimostrazioni degli “Antichi Saperi”. Invece in piazza Giovanni XXIII, davanti alla Cattedrale, è allestito “Dal bosco alla Foire (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19), un laboratorio in cui i bambini da 3 a 12 anni possono imparare a riconoscere le essenze lignee e mettersi alla prova nella Falegnameria Didattica del MAV. Torna anche l’annullo filatelico, per collezionisti, dalle 10 alle 16 nella saletta dell’Hôtel des États. Per tutto il pomeriggio, dalle 16 alle 19, le piazze del centro storico accoglieranno l’animazione musicale di gruppi folkloristici itineranti, mentre dalle 17 il gruppo etnografico si sposta nella sfilata degli “Antichi Mestieri”, da piazza della Repubblica a piazza Arco d’Augusto e ritorno fino a piazza Chanoux. Sotto i portici del Comune e al mercato coperto, tutto il giorno dalle 10 alle 18, si svolge il mercatino di prodotti agricoli Campagna amica “Lo tsavén d’été” con degustazione di prodotti.
I professionisti in piazza
Prosegue fino a domani, domenica 6, l’Atelier des Métiers nel padiglione di piazza Chanoux dalle 10 alle 20.30. I 42 artigiani professionisti da giovedì 3 agosto accolgono turisti, visitatori e amici di passaggio. «Siamo qui soprattutto per questo. - conferma Mauro Danne dell’omonima falegnameria, per la prima volta nell’Atelier estivo - È sempre una bella vetrina per noi artigiani, ci sono persone che vediamo una o due volte all'anno, sanno che ci siamo e passano anche solo per un saluto». I prodotti presentati, mobili, oggetti o sculture, sono anche argomento di conversazione, che portano magari a nuove ordinazioni personalizzate. «Ho portato tazze, piatti e vasellame in ceramica. - spiega Silvia Fiore di Lab5 Atelier - Imprimo le piante del nostro territorio, ad esempio l’achillea, quando l’argilla è morbida, in modo che lasci una traccia, poi c’è la prima cottura, l’impermeabilizzazione per l’uso alimentare e poi la seconda cottura, per creare bellezza». Unico nel suo genere è Andrea Guglielmetti, con i suoi oggetti in rame: «Siamo alla quarta generazione, in Foire da sempre e all’Atelier da 15 anni. Dagli chef agli appassionati, il rame è per tutti. In particolare, riforniamo i caseifici, i produttori di formaggio in Francia e di gruyère in Svizzera”. Un veterano tra gli artigiani è Fabrizio Martini della Selleria Le Cuir, accompagnato dalla moglie Ester Chenal: «Esponiamo borse da moto, astucci per tabacco C’è chi ci ha commissionato collari per campanacci dedicati, ad esempio per un matrimonio».