Elisabetta Corni a Champorcher “racconta” suo papà Francesco

Oggi, sabato 22 luglio, alle 21, nell’Espace Champorcher, in collaborazione con la locale Biblioteca comunale, Elisabetta Corni ricorda il padre, il famoso disegnatore Francesco Corni, scomparso prematuramente il 21 gennaio del 2020, con una conferenza dal titolo “Champorcher e la Valle d’Aosta nei disegni di Francesco Corni”. Nato a Modena il 14 settembre 1952, Francesco Corni, con le sue tavole a china, ha “ricostruito” idealmente la famosissima pianta di Aosta romana, tratteggiando anche le linee dei castelli medievali, delle chiese e delle case rurali del patrimonio culturale e archeologico valdostano. In particolare, era profondamente legato a Champorcher, dove viveva in estate. Proprio a Champorcher ha realizzato 12 grandi tavole situate all’aperto che illustrano i beni storici del paese, riprodotti durante la loro costruzione (ad esempio la Strada Reale di caccia a l’Echelly, i “raccards” e i greniers). Meravigliosi anche gli spaccati della torre del 1320, della chiesa, di alcune cappelle, e ancora nei particolari di mulini , forni e di numerose case rurali. E’ anche l’occasione per presentare la Fondazione Francesco Corni (https://francescocorni.com/), nata per prendersi cura della conservazione delle tavole disegnate a china, raccolte in un immenso archivio digitale a disposizione della collettività.