La Mostra Concorso apre gli eventi dedicati all’artigianato di tradizione
Prima la Mostra Concorso e poi l’Atelier des métiers caratterizzeranno le prossime settimane, all’insegna della valorizzazione dell’artigianato valdostano di tradizione. La Mostra concorso, nel padiglione del “Foire Festival” in piazza Chanoux ad Aosta, apre questa mattina, sabato 22 luglio, e si potrà visitare fino a domenica 30 luglio tutti i giorni dalle 10 alle 22,30. Da giovedì 3 a domenica 6 agosto, comprendendo quindi anche la data della Foire che sarà sabato 5 agosto, nel padiglione la Mostra lascerà il posto all’Atelier des métiers, dove esporranno i loro lavori 42 artigiani professionisti.
La mattina di oggi, sabato 22 luglio, vengono anche svelati i nomi dei vincitori della Mostra concorso, selezionati dalla giuria di esperti, presieduta da Enrico Tognan. Ne fanno parte anche Giuseppe Gabriele Rivolin, Susanna Belley, Corrado Letey, Carlo Bortolotti, Antonio Roncari, Giorgio Cuaz, Mauro Savin, Luciano Giovanni Tousco, Diego Berthet, Sergio Ferrol, Dario Cretier, Andrea Celestino, Enrico Massetto, Bruno Gerbore, Susy Robbin e Philippe Trossello.
Mostra concorso: i partecipanti
Per la categoria Attrezzi e oggetti per l'agricoltura, con il tema Sedile per mungitore a una gamba, partecipano Claudio Anzeloni, Lea Berard, Lorenzino Bionaz, Livio Charbonnier, Eddy Desaymonet, Marino Desaymonet, Piergiorgio Grosjean, Paolo Henriod, Silvio Herin, Romano Hugonin, Pasquale Iamonte, Le bois qui tourne di Alessandro Podda, Marco Marconi, Dante Marquet e Piero Zulian. Con il tema Canti e folklore in Valle d'Aosta, partecipano nella sezione Ceramica, Silvia Fiore, Graziana Loro Piana,
Maddalena Pintore e TAC! Atelier di Chantal Godio. Per la sezione Sculture bassorilievo Gianfranco Anzola Gianfranco, Manuel Baravex, Ylenia Barmette, Jean Betemps, Elio Busellato, Fabio Cerise, Rino Collé, Falegnamerie Luca Alleyson, Fulvio Fraschetto, Jean Gadin, Marco Joly, Tommaso Malaspina, Sabina Marquet, Mauro Alidoro Pallais, Elwis Pieiller, Michel Rosset, Stefano Stranges e Piero Zulian. Sono presenti, sullo stessa tema, per la sezione Oro/Argento Laura Giuffrè e con Sculture tuttotondo Corrado Abram, Enzo Actis Perinetto, Igor Baraudin, Giuseppe Bethaz, Fernando (Nino) Casetta, Ezio Dejanaz, Gilles André Ferré, Osvaldo Figerod, Giorgio Giuseppe Perin Riz, Guglielmo Pramotton, Peter Trojer e Siro Viérin. Presentano opere in vetro Comanufatto di Corinne Pellissier ed Enrica Janin. hanno realizzato il Cuscino per le fedi in Chanvre di Champorcher Laura Bosonin e Silvana Macciò, Marilena Zurletti e Mariagiovanna Casagrande, Laura Bosonin, Annamaria Bacolla e Blesila Borja di Lou Dzeut Società Cooperativa e anche Felicina Colliard. Hanno realizzato un Piccolo villaggio di montagna valdostano, per la sezione Costruzioni in miniatura, Liliana Eula ed Elmo Stevenin. Il Tovagliolo quadrato per offertorio durante la Messa è stato interpretato in Dentelles di Cogne da Lea Bérard, Enrica Kanin e Anna Maria Rosset (Dentellières de Cogne), mentre il Drap di Valgrisenche è stato utilizzato per la Copertina per culla da neonato da Aslik Aloyan, Luana Usel ed Emy Maguet di Les Tisserands Société Coopérative. Nella sezione Fiori in legno c’è l’ Aster Alpinus di Rachele Abram. Per i Giocattoli, il tema della Funivia è stato sviluppato da Franco Armand, Alessia Baiardi, Stefano Borettaz, Giorgio Carlo Broglio, Gaetano Fonte, Luca Grigoletto e Paolo Paris. Hanno realizzato la Tzaroppa (cuscino appoggia testa), nella sezione Intaglio decorativo, Claudio Anzeloni, Sergio Aresu, Livio Charbonnier, Enrico Chenal, Gaetano Fonte, Mario Lo Tufo, Stefano Pernisco, Alfredo Perrod, Liliano Savoye, Renato Daniele Vacquin e Roberto Zavattaro. I Segnavento, per le Lavorazioni in ferro battuto, sono presentati dalla Associazione EN-FER, Mario Boggia, Livio Mognol e Marco Pozzini. Per le Lavorazioni in pelle e cuoio, presentano un Portafoglio da donna Rachele Abram, Martina Domaine, Nicolò Freni, Le Cuir D'Andres Di Aldo Andres Villegas Castiglioni, Minel Di Anna Maria Malavolti, Livio Mognol, Anna Maria Rita Murru e Agostina Perrone. La Culla per neonato, nella sezione Mobili, è interpretata da Massimo Clerin, Paolo Guido Cout, Falegnameria Concetto legno di Flavio Chapellu, Jonatha Gerbore, Christian Hugonin, Sergio Jon, Didier Milliery e Peter Trojer. Hanno realizzato il Cesto con coperchio per la raccolta funghi, per la sezione Oggetti in vannerie, Bruna Buat Albiana, Josefa Carrera Y Alfonso, Guido Cuaz, Manuel Giovinazzo, Marco Marconi, Nadia Marquis, Marco Maschio, Nella Pardi, Pier Perrin, Carmine Ricci e Alessandro Sbicego. Hanno interpretato il tema del Filarello, nella sezione Oggetti torniti, Sandro Cattaneo, Enrico Chenal, Luigi Costa, Romano Hugonin, Sergio Jon, Les Tourneurs De La Basse Vallée, Rudy Mehr e Roberto Zavattaro. La Pipa con supporto, nella sezione Pietra locale, è di Manuel Baravex, Cesare Bottan, Rino Collé, Alessio Mauro Ferrari, Fabrizio Ferrari, Le bois qui tourne di Alessandro Podda e Giovanni Verducci. Il Ramaiolo per polenta in Rame è di Andrea Guglielmetti e Massimiliano Guglielmetti, mentre gli Zoccoli in cuoio, su tema libero, sono di Simone Fabbri. Nella sezione Manufatti ARTernativi, sul tema Canti e folklore in Valle d'Aosta, le sculture sono di Antonella Berra, Cristina Cancellara, Domus Picta di Sonia Biagiotti, Jonatha Gerbore e Roberto (Bobo) Pernettaz.
Foire Festival
Da oggi, sabato 22, a domenica 30 luglio si rinnova la collaborazione con il Comune di Aosta per “un salotto in piazza, tra arte, cultura e artigianato di tradizione”. In piazza Chanoux, oggi, alle 18, si apre il Foire Festival, con Ranzie Mensah e Maura Susanna, che passano il testimone dalle 19.15 al Festival Aosta Città diffusa di Palinodie, con il progetto Rumorosi Passaggi in collaborazione con La Clé sur la Porte (prenotazione obbligatoria su aostacittàdiffusa.it). Iniziano alle 20.45 gli eventi dei giorni successivi: domani, domenica 23, canterà il coro La Vallée du Cervin, lunedì 24 sarà la volta di Gemme di legno, con Sabina Marquet, Corinne Artaz e Beatrice Piazzi (Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione), martedì 25 si esibirà Chorale de Valgrisenche e mercoledì 26 verrà proposto un “Omaggio floreale. Petites histoires de fleurs à pétales (de bois)” e giovedì 27 si potrà ascoltare il Coro Sant’Orso. Venerdì 28 luglio, alle 17, il Salone Ducale del Municipio ospiterà l’evento “Nuove forme, antichi saperi. Incontro tra artigiani di tradizione e designer internazionali” che avrà quali protagonisti lo studio Stefano Boeri Interiors, il Lorenzo Damiani Design studio, lo studio Matteo Thun & Antonio Rodriguez, lo studio Amdl circle di Michele De Lucchi, tutti di Milano, lo studio Zanellato/Bortotto di Treviso, accompagnati da Alberto Cavalli, direttore generale della Fondazione Cologni dei mestieri d'arte di Milano. Sabato 29 luglio, alle 20.,45, si parlerà di “Tradizione e modernità, la Fiera di Sant’Orso ai tempi dei social media” e domenica 30 si chiuderà, alla stessa ora, con il Coro La Vie est Belle.
La Foire d’été
Il grande giorno della celebrazione estiva dell’artigianato sarà sabato 5 agosto, quando la Foire d’été si snoderà, dalle 10 alle 20.30, in piazza Chanoux attorno all’Atélier des Métiers e per le vie del centro di Aosta. In piazza, dalle 10 alle 17, il gruppo etnografico “Travai d’in co” di Arnad proporrà dimostrazioni degli “Antichi Saperi” e poi sfilerà da piazza della Repubblica all’Arco d’Augusto rientrando in piazza Chanoux, mentre nella saletta Hotel des Etats, dalle 10 alle 16, si potrà richiedere l’annullo filatelico. Spostandosi in piazza Giovanni XXIII, davanti alla Cattedrale, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 i più piccoli potranno mettersi alla prova con la Falegnameria Didattica del Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione all’interno di “Dal bosco alla Foire”, laboratori sulle essenze lignee e la loro lavorazione. Dalle 16 alle 19, nelle piazze del centro storico gruppi folkloristici propongono una animazione musicale itinerante. Per tutto il giorno, dalle 10 alle 18, sotto i portici del Municipio torna il mercatino di prodotti agricoli Campagna amica LoTsavén d’été, mentre al Mercato coperto di Aosta saranno possibili degustazioni di prodotti a chilometri zero, a cura di Coldiretti Valle d’Aosta.