Courmayeur in Danza, sabato scorso il Galà conclusivo

Si è conclusa sabato scorso, 8 luglio, la diciottesima edizione della manifestazione Courmayeur in Danza organizzata dall’Associazione culturale Freebody di Vercelli - in collaborazione con il Comune di Courmayeur e il patrocinio della Regione - che quest’anno, oltre ai grandi nomi della danza, ha portato ai piedi del Monte Bianco nuovi modi di comunicare i grandi temi ambientali. Sono stati circa 80 gli allievi che da tutta Italia, e in particolare da San Marino, hanno partecipato allo stage di perfezionamento della tecnica con le lezioni tenute dai professionisti Elisabetta Seratoni (Tecnica Classica), Brian Bullard (Broadway style con canto in inglese), Oliviero Bifulco (Tecnica Modern), Loredana Avagliano (Jazz e Contemporaneo), Little Phil (Hip-Hop), con la direzione artistica di Daniela Tricerri. L’ospite d’eccezione della rassegna è stato Mick Zeni, primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, che ha tenuto delle lezioni di danza classica aperte anche ai non iscritti allo stage. L’ambito “Trofeo Danza sul Bianco”, realizzato dal maître cristallier Franco Lucianaz che ogni anno viene assegnato alla migliore coreografia, è stato vinto dalla Scuola di Danza B-Happy di Orbassano in provincia di Torino. Sabato 8 è andato in scena il Galà conclusivo della manifestazione al Courmayeur Cinema: durante la serata si sono esibiti tutti gli allievi partecipanti allo stage con le loro emozionanti coreografie seguite dalla consegna delle borse di studio e del premio “Helen Nathan Loro Piana”, vinto da Carlotta Figo di Busto Arsizio. Il Jardin de l’Ange, cuore pulsante delle attività culturali di Courmayeur, è stato il palcoscenico ideale per la presentazione dell’importante progetto “PASSO A DUE-Danza per un Pianeta fragile”, nel quale l’arte, la musica d’autore, la danza, l’informazione e la scienza si sono intrecciate per sensibilizzare il pubblico sui temi del cambiamento climatico, con la proiezione di video carichi di emozione e un dialogo costruttivo con esperti sui ghiacciai alpini e l’inquinamento luminoso: tutti gli interessati avranno la possibilità di conoscere il progetto venerdì 28 luglio quando, sul canale culturale RAI 5, verranno trasmessi in prima serata alle 21.15 all’interno del programma “Visioni”, i 2 film “Passo a Due-Danza per una Montagna fragile” e “Passo a Due-Danza per un Cielo fragile” girati in parte in Valle d’Aosta sui ghiacciai del Monte Bianco e all’Osservatorio astronomico regionale, assieme alle interviste degli esperti ospiti a Courmayeur in Danza.