Gare con i paralimpici, un oro e tre argenti nei Mondiali di rafting per Jordi Sarteur 

Nelle gare conclusive dei Mondiali di rafting a Sondrio e Piateda sul fiume Adda terminati domenica scorsa, 2 luglio, con la partecipazione di atleti di 32 nazioni, tra i 4 valdostani in gara Jordi Sarteur di Challand-Saint-Victor con l'atleta Riccardo Colombo e i 2 atleti paralimpici Salvatore Cutaia e Rosario Sperandini di Italia 2 nel "para mix" ha vinto la medaglia d'oro nella gara downriver e 3 medaglie d'argento nello slalom, nell'rx e nell'overall, che è una sorta di combinata. Jordi Sarteur insieme a Gianni Sabino Seka Ceriano di Villeneuve, Riccardo Colombo e Carlo Benciolini di Italia 2 avevano conquistato subito il bronzo dietro a Giappone e Brasile nel downriver per poi chiudere ottavi nello slalom, 20esimi nell'rx e decimi nell'overall. Tra le donne Letizia “Titta” Lauri di Saint-Pierre e Carlotta Scalvino di La Salle con Giulia Liuzzo e Alejandra Gazzola di Italia 2 hanno ottenuto il quinto posto nel downriver, l’11esimo nello slalom e nell'overall e il 12esimo nell'rx.

Il presidente della Worlf Rafting Federation-WRF Danilo Barmaz di Villeneuve al rientro dalla Valtellina definisce questo Mondiale come “fenomenale”, visto il boom di partecipazione (400 atleti di 32 nazioni) e il livello tecnico raggiunto nella varie gare. Dopo il passaggio di testimone e di bandiera all’Argentina (Rosario o Bariloche, ancora da definire) nel 2025 per la prossima rassegna iridata, Danilo Barmaz parla di appunto di “Mondiali fenomenali in tutti i settori, una bella cerimonia di chiusura con il membro del Cio Ivo Ferriani, ex bobbista presente ed entusiasta, un livello tecnico altissimo, Italia ancora una volta molto bene e prima nel medagliere, un super record con 32 paesi al via, una cosa inimmaginabile qualche anno fa, una partecipazione africana significativa con Marocco di ottima qualità, Uganda e Senegal, con molto efficaci come è tradizione Giappone, Brasile e Argentina”. Ed ora si lavora per il futuro? “Certo visto che a parte qualche rassegna nazionale la stagione in Europa è finita. Ci trasferiremo in Asia con i campionati continentali asiatici in India e poi lavoreremo per i Mondiali sudamericani tra 2 anni.”