Al Forte la Bard Fest con Tonino Carotone

Tra gli appuntamenti inediti di Estate al Forte di Bard 2023 c’è quello con Bard Fest, venerdì prossimo, 7 luglio. Una serata che nasce per dare spazio e palco a gruppi, dj e musicisti della Valle d’Aosta e del Canavese. Undici, tra artisti e band, si alterneranno a partire dalle 18 nelle piazze d’Armi e Gola, con il coordinamento artistico di Paolo Passanante. E alle 22 la serata proseguirà con il concerto del celebre cantautore spagnolo Tonino Carotone che porta a Bard il suo ultimo tour Etiliko romantiko. La serata sarà presentata da Andrea Balestrieri.

In piazza d’Armi salgono sul palco i gruppi Le Bistrot des Nuages, Discovers, Bisanzio, Antico Sem, Voodoo Lake, Regione Trucco e Helen Aria. Nella piazza di Gola verrà proposto un dj set di Armando Martellini e Bob Sinisi e si esibiscono Sara & The Fab Hamsters e Thar Na Mara.

Il biglietto unico ammonta a 10 euro (gratis fino ai 18 anni). Le prevendite sono aperte sul sito fortedibard.it; i biglietti si potranno acquistare anche direttamente la sera dell’evento alle biglietterie del Forte.

Antonio De La Cuesta - in arte Tonino Carotone - è un artista internazionale, già cult. E’ nato a Burgos, in Castiglia e León, ed è cresciuto in un sobborgo di Pamplona. È da sempre innamorato della musica italiana. Si ispira a Fred Buscaglione per il look e a Renato Carosone per lo pseudonimo; con quest'ultimo ha l'onore di incidere una indimenticabile versione di “Tu vuò fa l'americano”. E’ arrivato in Italia per la prima volta nel 1995 ma ha raggiunto successo e il grande pubblico solo nel 2000 con l'album “Mondo difficile” che è diventato subito Disco d'Oro.

Nel nuovo album “Etiliko Romantiko” (la lettera k volutamente a sottolineare l'origine greca delle due parole) tanti artisti ed amici hanno accompagnato l’istrionico musicista, da Gino Paoli a Piotta, dal Piccolo Coro dell’Antoniano a Markos Koumaris, da Pietra Montecorvino ad Alessandro Stefana, da Lorenzo Hengeller a JhonnyBoy, da Laura Furci a Mimmo Epifani ed il Circolo Mandolinistico di San Vito dei Normanni fino a Piluka Aranguren, Bolla Trio e molti altri musicisti internazionali.