Tra pandemia e guerra: approvato il bilancio sociale del Csv Valle d’Aosta
Durante l’assemblea dei soci, in cui erano rappresentate le 77 organizzazioni di volontariato e le 22 associazioni di promozione della Valle d’Aosta, è stato approvato il bilancio sociale 2022 del Csv Valle d’Aosta. Un’annata segnata dagli strascichi della pandemia e dalla guerra in Ucraina, che ha avuto ripercussioni anche nella nostra regione, ma che ha messo ancora una volta in evidenza la capacità del volontariato di stringersi e fare fronte comune per non lasciare indietro nessuno.
«Come Csv sin dalle prime ore del conflitto siamo stati coinvolti in tutti i tavoli dell'emergenza, in nome e in rappresentanza di tutti i nostri soci, ottenendo il pieno riconoscimento sia in ambito regionale che nazionale. - dichiara Claudio Latino, presidente del Csv - Il mondo del volontariato, tramite il Csv, ha realizzato un progetto unico in Italia di "tutoraggio associativo" per affiancare i nuclei familiari giunti in Valle d’Aosta e per farli sentire parte della nostra comunità».
Una comunità che conta e può contare sempre più sul volontariato e sul Csv non solo nelle emergenze, ma anche nella quotidianità. Tra le tante attività di impatto sul territorio, vanno evidenziati i 54 progetti presentati con i bandi del Ministero delle Politiche sociali, con il coinvolgimento di 76 associazioni che hanno dimostrato la capacità di fare sempre più rete, con il Csv protagonista e trait d’union tra la cittadinanza, le associazioni e le istituzioni.
«Il 2022 è stato anche l'anno del ritorno del Donoday, che si è confermato uno straordinario strumento di alleanza tra cittadini, Istituzioni, Enti pubblici e mondo del volontariato con 17 incontri territoriali e 30 associazioni coinvolte. - evidenzia Claudio Latino - Un elemento, questo, che rafforza il nostro essere in mezzo alla gente, che sostiene le associazioni del territorio e consente di creare, tutti insieme, nuovi modelli di socialità».
Il 2022 ha confermato il ruolo del Csv come alleato e supporto alle associazioni nei tanti aspetti della vita associativa, con 210 consulenze totali a 143 enti del Terzo settore e 77 percorsi di affiancamento per l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore nonché 337 ore di consulenza contabile. Cresce anche l’attenzione rivolta ai giovani, con 660 studenti incontrati nelle scuole e 44 giovani coinvolti nei campi di volontariato. La campagna della cancelleria sospesa ha raggiunto 290 bambini e ragazzi. Anche il sito web del Csv ha visto i suoi numeri crescere con un +38 per cento di utenti sul sito e 1.160 articoli sul volontariato pubblicati dalle testate locali.
Il bilancio sociale completo del Csv è disponibile sulla pagina internet https://csv.vda.it/bilancio-e-bilancio-sociale/.