Cinque tappe durissime: mercoledì 12 luglio il via con l’omaggio di Arvier a Maurice Garin

Giovedì scorso, 22 giugno, il Salone Maria Ida Viglino del Palazzo regionale ha accolto la presentazione del 59esimo “Giro della Valle d’Aosta”, kermesse ciclistica di portata internazionale che colorerà le strade valdostane da mercoledì 12 a domenica 16 luglio. Poco meno di 20 giorni quindi e verrà dato il via ufficiale alla manifestazione che quest’anno debutterà sulle strade di Arvier - paese natale dello storico primo vincitore del “Tour de France” Maurice Garin - e transiterà interamente sul territorio valdostano per poi concludersi come da tradizione a Breuil-Cervinia. Alla presentazione di giovedì è intervenuto anche il presidente della Regione Renzo Testolin, con la copertina dedicata sicuramente ai 2 campioni delle 2 ruote - Gianbattista Baronchelli e Claudio Chiappucci - ospiti ad Aosta per presentare le diverse tappe, fornendo pure la loro autorevole sul percorso.

Sono 24 le squadre iscritte, in rappresentanza di 12 nazioni. Per l’Italia saranno presenti 6 team e non 8 come previsto, visto il forfait dell’ultimo minuto del Team Green Project Baldiani e della Beltrami TSA, società che avrebbe schierato l’unico valdostano Filippo Agostinacchio, recente protagonista della maxi squalifica sulla salita dello Stelvio del Giro Next Gen. Nel novero dei partenti si contano team molto attesi, come ad esempio la formazione francese Groupama, i belgi dell’Alpecin-Deceuninck, gli statunitensi dell’EF Education-Nippo Development. Tra gli atleti che saranno sulle strade valdostane spiccano il belga William Junior Lecerf del Team Soudal, l’italiano Davide De Cassan del Cycling Friuli e - viene considerato il favorito - l’irlandese Darren Rafferty che veste la maglia dell’Hagens Berman Axeon.

Questi e molti altri atleti si daranno battaglia su 5 tappe per contendersi le 5 maglie messe a disposizione dall’organizzazione. La più ambita sarà sicuramente la gialla sponsorizzata da Eaux Valdotaines - ispirata a quella del Tour de France - che spetterà al leader della classifica generale, mentre il miglior scalatore vestirà la casacca “a cerchi” griffata CVA, sempre in tributo alla maglia a pois del Tour. Per la classifica a punti la maglia sarà blu sponsorizzata Regione Autonoma Valle d’Aosta e la classifica sprint cash porterà lo sponsor Haute Savoie. Inoltre - novità del 2023 - verrà introdotta la maglia bianca Cervino Ski Paradise per il miglior giovane esordiente.

La tappa di debutto mercoledì 12 luglio sarà la Arvier-Arvier - la più breve del “Giro della Valle” di 80 km con rampa finale a Les Combes - poi seguita giovedì 13 dai 125 km della Courmayeur-Val Veny con traguardo a Pré de Pascal. La terza tappa di 138 km congiungerà venerdì 14 Saint-Vincent e Bionaz con arrivo ai quasi 2.000 metri di Place Moulin dopo una salita piuttosto dura e passaggi impegnativi a Perloz e Allein. La tappa regina - che è anche la più lunga, 172 km - sarà la quarta, sabato 15 con partenza a Verrayes ed arrivo a Fénis in quota a Clavalité, nel ricordo di Battista Pieiller. “Sembra un elettrocardiogramma” ha detto Claudio Chiappucci dando un’occhiata all’altimetria. Domenica 16 infine chiuderà il “Giro della Valle d’Aosta” la Valtournenche-Breuil Cervinia con passaggio al colle di Saint-Pantaléon e salita finale al Breuil dopo 109 chilometri.