Marchio del Chievo, asta deserta Non si presenta Sergio Pellissier
Alle 15 di ieri, venerdì 23, allo studio di Renzo Panozzo, in via Scalzi a Verona, nessuno ha bussato. Quindi niente buste entro mezzogiorno, il primo passo per la seconda fase fissata per il pomeriggio, quando il professionista ha annunciato di non avere ricevuto offerte per l’aggiudicazione del marchio e della matricola del Chievo, su una base minima di 535mila euro e la partita poi da giocare al rialzo se le proposte fossero state almeno 2. Non era presente Luca Campedelli storico presidente della società, come non c’era il valdostano Sergio Pellissier - per anni capitano e bandiera del Chievo di Serie A - con la sua Clivense, che per partecipare alla procedura aveva aperto una campagna di finanziamento popolare. Il marchio del Chievo Verona verrà rimesso all’asta più avanti, attraverso una nuova procedura.