Carema, ridimensionato il progetto di realizzare un ostello nell’ex asilo

Da scuola per l’infanzia a centro diurno per anziani, da sede elettorale a ostello per i viandanti lungo la via Francigena, sino all’attuale e recente destinazione d’uso, quella di centro polifunzionale aperto a sede di associazioni e consorzi locali e a quartiere operativo della protezione civile: questo l’iter d’impiego dell’edificio di via Torino (foto) attraverso gli anni.

E’ stato infatti ridimensionato dall’Amministrazione comunale il progetto di realizzare un ostello per viandanti, camminatori, pellegrini e turisti (attirati dal fascino della via Francigena e dei vigneti terrazzati di Carema) nella struttura dell’ex asilo del paese, un’idea originariamente venuta all’ex sindaco Giovanni Aldighieri, scomparso nel 2019, per rilanciare la promozione turistica del territorio.

Sarà invece un centro polifunzionale a occupare gli spazi dell’edificio di due piani risalente agli inizi del Novecento, comprensivo di giardino interno, già oggetto d’interventi manutentivi negli ultimi anni e di analisi sulla staticità della struttura, che aveva consentito di utilizzarlo pubblicamente l’ultima volta come seggio elettorale.

“Abbiamo riflettuto su quali fossero le reali priorità per il paese, specie dopo il periodo di emergenza sanitaria Covid” ha spiegato il sindaco di Carema Flavio Vairos, “e siamo giunti alla conclusione che sarebbe stato preferibile oggi un utilizzo più localizzato degli ambienti, da destinarsi come sede operativa della protezione civile o spazio per l’organizzazione di incontri, eventi, mostre o ritrovo per consorzi e associazioni locali, grazie soprattutto al grande salone di 60 metri quadri del piano terra. Stiamo invece ancora valutando come impiegare per il futuro il piano superiore”.

L’ex asilo era stato attivo fino a una quarantina di anni fa, diventando poi un centro diurno per anziani, prima della chiusura definitiva, mentre più recentemente un finanziamento ministeriale di 85 mila euro aveva permesso di appaltare i lavori di messa a punto della struttura e dell’impiantistica, consentendone il recupero per la nuova destinazione d’uso. “Ovviamente siamo attenti anche all’aspetto di valorizzazione turistica di Carema, sulla falsariga di quanto prospettato dal sindaco Aldighieri, avendo provveduto in questo senso a spostare un tratto della via Francigena dalla strada statale alla parte alta del paese, migliorandone la resa attrattiva. La gestione di un ostello sarebbe potuta però risultare poco pratica o di difficile conduzione e senz’altro uno spazio per le associazioni è preferibile a fronte delle esigenze di più immediata risolvibilità del Comune”, ha concluso il sindaco Flavio Vairos.