Cervinia, parzialmente revocato lo sgombero del Grand’Ourse
La sindaca di Valtournenche Elisa Cicco ha revocato parzialmente l'ordinanza con cui, venerdì 9 giugno, aveva disposto l'immediata evacuazione di una parte del condominio Grand'Ourse, a Cielo alto di Breuil-Cervinia, «Al fine di scongiurare il pericolo per l'incolumità pubblica e privata».
La perizia degli ingegneri incaricati dal condominio ha infatti dichiarato inagibili solo alcuni locali a uso comune o comunque non destinati ad abitazione.
Quindi possono tornare a essere fruibili i circa 100 alloggi del “lotto 2”, dei quali solo alcuni al momento abitati (molte sono case di villeggiatura).
Gli ingegneri Umberto Ventosi e Davide Caruso hanno valutato inagibili, dal piano interrato al quinto, un'autorimessa con la rampa di accesso, l'ex ristorante con la scala di emergenza, la lavanderia, il locale sauna, alcune cantine e rampe, locali tecnici con serbatoi. Il locale contatori sarà agibile temporaneamente «Previo puntellamento del solaio», lavoro già effettuato nel locale centrale termica. Gli altri locali «Non presentano, allo stato attuale, condizioni di criticità e pertanto possono essere dichiarati agibili e usufruibili».
L'«Inagibilità temporanea» era stata dichiarata dopo che i vigili del fuoco, mercoledì 7 giugno, a seguito di un sopralluogo, avevano rilevato un «Dissesto statico», ritenendo necessario sgomberare subito lo stabile.