Esperto alpinista bergamasco perde la vita in un incidente avvenuto sul Monte Rosa
Sono stati celebrati ieri, venerdì 23 giugno, i funerali di Massimo Panza, 67anni, di Sedrina ma residente a Soresole, in provincia di Bergamo, direttore della Scuola Centrale di Scialpinismo del Cai e direttore della Scuola regionale Lombarda, deceduto lunedì scorso, 19 giugno in un incidente sul Lyskamm, sul Monte Rosa. La donna che era con lui in cordata gravemente ferita. I due, legati, stavano affrontando la traversata della cresta da est ad ovest, dopo essere partiti dal rifugio Quintino Sella al Felik, a quota 4.400 metri sul versante italiano, quando forse per lo scivolamento di uno degli alpinisti, sono precipitati. A dare l’allarme è stata un’altra cordata, di alpinisti francesi, che ha assistito all’incidente. I due sono stati recuperati dal Soccorso Alpino Valdostano, intervenuto in elicottero. Per l’uomo non c’era più nulla da fare e il suo corpo ormai privo di evita è stato portato a Gressoney-La-Trinité. Il medico ha proceduto al riscontro esterno, individuando il decesso quale conseguenza di una frattura. La donna, 47 anni, anche lei di nazionalità italiana, risultava cosciente ed è stata portata la Pronto soccorso dell’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta dove è stata ricoverata nel Reparto di Rianimazione in prognosi riservata.