La Thuile, folla ai funerali di Janira

Sono stati celebrati la mattina di sabato scorso, 17 giugno, a La Thuile, i funerali di Janira Mellé, la maestra di sci 25enne deceduta sabato 10 giugno all'Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta per una sospetta meningoencefalite. Ha celebrato le esequie don Paolo Papone, che conosce la famiglia Mellé e ricorda Janira bambina. La chiesa di San Nicola è risultata troppo piccola per accogliere la folla di amici, maestri di sci e pisteurs secouristes che si è stretta accanto al dolore del papà Ruggero, macchinista alle Funivie Piccolo San Bernardo, della mamma Grazia De Rinaldi, del fratello 33enne Massimiliano e del fidanzato Didier Perrier, davanti alla bara di legno con una corona di fiori bianchi, un giaccone dell’Asiva e una maglietta personalizzata della Juventus.«Cosa significa morire a 25 anni? È come se ci sentissimo traditi, hai la vita davanti e sei il simbolo di una promessa per tutti. - ha detto don Paolo Papone - Eppure, oggi Janira vi obbliga ad una scelta di fondo o disperata o di speranza». Al termine della funzione religiosa, il fidanzato di Janira Mellé, Didier Perrier, ha ricordato: «Stavamo costruendo il nostro futuro pieno di amore, volevamo creare qualcosa di bello, qualcosa di vero, costruire una nostra famiglia, ne parlavamo spesso ultimamente». Un destino crudele ha però deciso diversamente ma Janira continuerà a vivere nei ricordi di coloro che le volevano bene.