Il castello di Aymavilles ospita il primo “Marché aux Fleurs”
La prima edizione del “Marché aux Fleurs”, una mostra-mercato florovivaistica organizzata in collaborazione con Asproflor - Associazione produttori floro-vivaisti - viene ospitata nel parco del castello di Aymavilles oggi, sabato 17, e domani, domenica 18 giugno, dalle 10 alle 19, ad ingresso libero. Partecipano alcuni tra i più importanti espositori regionali e nazionali del settore. Sono, inoltre, diverse le iniziative collaterali per adulti e bambini: visite guidate alla scoperta del parco e del castello (in entrambi i giorni alle 11.30, alle 15.30 e alle 17.30 con ingresso a pagamento e prenotazione consigliata scrivendo all’indirizzo valledaostaheritage.com/events/marche-aux-fleurs), laboratori di pittura su legno per bambini dai 6 ai 12 anni a tema floreale (in entrambi i giorni alle 11.30, alle 15.30 e alle 17, a pagamento con prenotazione obbligatoria chiamando lo 0165 906040) e un particolare percorso sensoriale di barefooting con piante aromatiche (gratuito, con turni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; i bambini potranno imparare a travasare delle piantine e a portarle a casa come ricordo).
Sono previsti anche momenti di riflessione e approfondimento: insoliti abbinamenti tra piante, fiori e poeti sono al centro dell’incontro di oggi, sabato, alle 11, a ingresso libero, con il professor Giovanni Barberi Squarotti, docente di Letteratura italiana all’Università degli Studi di Torino, mentre gli effetti dei cambiamenti climatici sul giardino di montagna verranno affrontati domani, domenica, alle 11, a ingresso libero, da Paolo Pozzo, del Vivaio Pozzo di Cavaglià specializzato in rose e ortensie, con una delle maggiori collezioni di rose inglesi David Austin, ed Enrico Riva, del Vivaio Peccato Vegetale di Usmate Velate, noto per la ricchissima collezione di piante erbacee perenni.
«Il “Marché aux Fleurs” è un evento assolutamente nuovo per la Valle d’Aosta: - evidenzia l’assessore ai Beni e alle Attività culturali Jean-Pierre Guichardaz - una rassegna a stretto contatto con i vivaisti e con gli esperti del settore, all’insegna della consapevolezza e della sensibilizzazione al verde come bene pubblico».