Parco giochi di regione Salamia «riservato» al centro estivo organizzato dalla scuola materna

Un’ordinanza firmata lunedì scorso, 12 giugno, dal sindaco Enrico Bovo stabilisce il divieto di fare pic nic o distendersi sul prato per prendere il sole nell’area del parco giochi di regione Salamia, dal lunedì al venerdì, a partire dalle 9 fino alle 16.30: una disposizione che sarà in vigore sino a venerdì 28 luglio. Una decisione adottata per favorire il centro estivo organizzato dalla scuola materna Bimbi, che occuperà l’area verde in questione, ospitando una quarantina di bambini dai 3 ai 14 anni, con sede nei locali del salone pluriuso che si affaccia sul parco giochi (foto), riservato per il periodo in questione alle attività da svolgersi all’aperto. Qui è stato predisposto anche il servizio di refezione e i laboratori che ospiteranno le iniziative al coperto, in caso di maltempo. «Non dovrebbero comunque esservi particolari disagi per i visitatori» ha considerato il primo cittadino. «Infatti, poco distante, a una trentina di metri dallo spazio ludico attrezzato, vi è una seconda area verde che sarà lasciata a disposizione dei turisti per il normale utilizzo, così da evitare gli assembramenti degli anni passati e lasciare in autonomia i bambini, considerando anche che il periodo di maggiore afflusso era nelle giornate di sabato e domenica». L’area ricettiva del paese, negli anni scorsi, era stata oggetto di un ampliamento e abbellimento delle strutture, con interventi manutentivi su tutta la superficie, circondata da una pista ciclabile e fornita di area sosta per i camper (70mila euro erano stati messi a disposizione come finanziamento straordinario dal Bim), che andavano a impreziosire una ventina di piazzole alberate, fornite di tutti i servizi e di allacciamento alla rete di luce e gas. Tutto ciò in concomitanza con la riapertura della scuola di nordic walking e del museo della civiltà contadina (quest’ultimo compreso nel circuito dell’Ecomuseo dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea), a ingresso gratuito come per l’accesso all’area pic nic, dove era possibile affittare anche ombrelloni e sedie a sdraio. Una quindicina di panchine in legno, usurate dal tempo, erano state sostituite, così come anche i tappetini anticaduta attorno alle giostre e ai giochi tubolari. La stagione estiva di Andrate, secondo le previsioni del Comune, quest’anno vedrà l’arrivo di circa 2 mila visitatori, concentrati particolarmente nelle domeniche, con affitti delle case disponibili già tutti esauriti per i soggiorni settimanali.