Il Triangolo enogastronomico tornerà a Valpelline domenica 25

È partito il conto alla rovescia per il Triangolo enogastronomico che si terrà domenica prossima, 25 giugno, nell’Area “Attilio Rolando” a Valpelline. Il pranzo sarà servito, senza prenotazione, a self service, a partire da mezzogiorno e non è prevista la vendita da asporto. Si potranno gustare, al costo di 15 euro - bevande escluse -, le specialità di Valpelline, di Lucoli, in provincia dell’Aquila, e di Mirandola, in provincia di Modena: seupa à la vapelenentse, gnocco fritto con prosciutto crudo, 5 arrosticini di pecora e il dolce. In collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia verrà servito il menu completo senza glutine.

Le 3 comunità si sono conosciute a causa dei terremoti che hanno colpito prima l’Abruzzo nel 2009 e poi l’Emilia nel 2011, quando la Protezione civile valdostana è intervenuta in prima linea allestendo 2 campi di accoglienza e creando così un forte legame tra le popolazioni.

Il Triangolo enogastronomico è ormai diventato una delle manifestazioni di punta di Valpelline, seconda solo alla celeberrima Sagra della seupa à la vapelenentse. Ad organizzarla è l’Amministrazione con il supporto dell’Associazione Volontari del Soccorso della Valpelline.

I volontari impegnati saranno una 40ina e l’area che ospita l’evento può accogliere 800 persone sedute ai tavoli. «L’evento è dedicato a Elvino Castellazzi, il presidente della Società Principato di Francia Corta di Mirandola recentemente scomparso - commenta il sindaco e presidente dei Volontari del soccorso della Valpelline Maurizio Lanivi - che era uno dei motori della manifestazione nonché legatissimo alla Valle d’Aosta dove veniva a sciare da anni».

Il ricavato della giornata sarà destinato ai lavori di ristrutturazione della sede dei dei Volontari del soccorso della Valpelline in viale Ginevra ad Aosta, praticamente di fronte all’Ospedale regionale “Umberto Parini”.