La viabilità di Aosta diventa terreno di scontro politico in Consiglio Valle
La viabilità di Aosta non fa solo disperare gli automobilisti ma diventa terreno di scontro anche politico in Consiglio Valle. La polemica è divampata nella seduta di mercoledì scorso, 7 giugno, dopo la decisione dell'Aula di non discutere un'interrogazione di Mauro Baccega di Forza Italia che ha attaccato: «La maggioranza vuole mettere il bavaglio alle forze di opposizione impedendo ai consiglieri di esercitare il proprio ruolo ispettivo». Mauro Baccega ha aggiunto: «Un'interrogazione che riguardava la nuova viabilità di Aosta oltre che la condizione di strade e marciapiedi è stata ritenuta dal Presidente del Consiglio come estranea alla competenza della Regione e quindi la sua trattazione è stata messa ai voti. La nostra domanda era invece volta a capire se il Governo ritenesse utile portare su uno dei tanti tavoli di confronto aperti con il Comune di Aosta la questione, a seguito delle difficoltà riscontrate dagli automobilisti e le code generate. Stiamo parlando della città capoluogo di Regione che ha 33.224 abitanti e 16.558 famiglie, oltre il 25 per cento degli abitanti della regione. Inoltre sono molti gli abitanti dei Comuni limitrofi che si riversano in città per lavoro in settimana». Tutto ciò premesso, Mauro Baccega ha evidenziato: «Riteniamo che la viabilità sia difficile ed è aggravata da una pista ciclabile improbabile e pericolosa. La Bicipolitana che si sta disegnando sarà un danno per il commercio. La priorità doveva essere quella di intervenire sui marciapiedi e sulle strade della città, devastate da buchi pericolosissimi, da tombini che sprofondano talvolta di 5 centimetri. e, soprattutto, una Bicipolitana che pare preveda aumenti delle tariffe dei parcheggi e lo stop alle gratuità dalle 12 alle 14». Mauro Baccega ha concluso il suo intervento sostenendo che «In base a questo modo di agire del Presidente del Consiglio, che utilizza 2 pesi e 2 misure a seconda dei casi e di chi li propone, non potremo più parlare dei tanti problemi nei nostri Comuni ma nemmeno della viabilità legata alla realizzazione del nuovo ospedale. Torneremo sull'argomento anche con il supporto del nostro gruppo consiliare comunale».