In Valle d’Aosta 32 lavoratori in nero scoperti dai carabinieri
E' stata una cerimonia sobria quella che si è celebrata lunedì scorso, 5 giugno, in piazza Chanoux, ad Aosta, in occasione del 209esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Davanti alle più alte cariche militari, civili e religiose - oltre ad una rappresentanza della Gendarmerie Nationale francese e della Polizia cantonale del Vallese -, il comandante del Gruppo Aosta Giovanni Cuccurullo nel suo intervento ha ricordato l'importanza della partecipazione «Perché è la forza di una comunità e le istituzioni sono più forti se i cittadini si riconoscono in esse, pertanto noi ci siamo». Un pensiero poi è stato rivolto a don Giuseppe Diana, il religioso assassinato nel 1994 a Casal Di Principe, in provincia di Napoli, dalla camorra per il suo impegno antimafia, «Proprio lui - ricorda ancora il comandante Giovanni Cuccurullo - che parlò del coraggio che bisogna avere per vincere la paura nel fare delle scelte per un mondo migliore, dove ognuno deve fare il proprio dovere». Un elogio poi lo ha rivolto a tutti i sindaci della Valle d'Aosta presenti alla cerimonia, «Voi che assieme ai comandanti di Stazione siete le sentinelle del territorio, i primi recettori delle istanze dei cittadini». Non poteva mancare un pensiero alla sciagura che ha devastato l'Emilia Romagna, ai suoi 15 morti e alle migliaia di sfollati, «Tanta desolazione ma anche tanta solidarietà e voglia di ritornare velocemente alla normalità» ha evidenziato il comandante Giovanni Cuccurullo. Per quanto riguarda l’attività dei carabinieri nella nostra regione nel 2022, i reati sono stati 3.371, di cui 2.516 perseguiti dall’Arma, 595 quelli scoperti con 588 denunciati e 59 arrestati. Gli interventi in seguito alle telefonate giunte al 112 sono stati 5.651, 1.370 le contravvenzioni al codice della strada, 12 i provvedimenti di allontanamento, 35 le denunce e 11 gli arresti. Le persone denunciate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono state 9 e 127 quelle sorprese in stato di ebbrezza. 57.755 sono le persone identificate, 30.959 gli autoveicoli controllati e 389 gli incidenti rilevati. Nei servizi di controllo e prevenzione sul territorio, 10.786 sono state le pattuglie in auto messe in strada, 769 quelle a piedi e 997 i servizi di ordine pubblico, 501 le pattuglie di carabinieri sciatori che hanno controllato sulle piste 2.550 utenti e ne hanno sanzionati 69. Gli esercizi e le aziende controllate sono stati 5.841. Sono stati scoperti 32 lavoratori in nero, mentre sul versante Scuole Sicure sono 122 i servizi svolti con l'impiego di 232 militari, 2 i sequestri operati e 5 gli illeciti rilevati.
La cerimonia è proseguita con la deposizione di una corona alla statua del Soldato Valdostano, successivamente alla quale sono premiati per meriti di servizio dal presidente della Regione Renzo Testolin e dal comandante Giovanni Cuccurullo il maresciallo maggiore Raphael Santori, il maresciallo Alessandro Telli, la vice brigadiere Serena Brunatto, il carabiniere scelto Martina Mazzone, il carabiniere scelto Fabio Vessicchio, il luogotenente con carica speciale Mario Sebastianelli, il vice brigadiere Domenico Ruggiero, il brigadiere capo Bruno Todaro, il luogotenente Giovanni Mannocchi, il maresciallo Fausto Melis, l’appuntato scelto Carlo Vetrugno, il carabiniere scelto Nicola Di Luozzo, il vice brigadiere Simone Abbiati, il luogotenente Riccardo Bianchi e i carabinieri scelti Davide Coco e Nicola Montemurro. Presenti alla cerimonia gli alunni della scuola San Francesco di Aosta ai quali al termine della manifestazione sono stati mostrati i mezzi di servizio dell'Arma.