Lo scatto iniziale del Morgex vale il titolo In B domina il Bosses, tra le donne l’Avise
La domenica delle finali ha offerto il suo migliore spettacolo proprio nella sfida più attesa, quella di A. Domenica scorsa, 28 maggio, a Brissogne il Morgex ha sorpresa il favorito e soprattutto imbattuto Etroubles all’inizio, con una partenza bruciante che alla quinta mano lo ha visto andare sopra di 14, 186 a 172, prendendo coscienza che il colpaccio era possibile. Invece nell’Etroubles Patrik Parleaz ha avuto dei problemi e così alla decima mano i mordzaen avevano ampliato il margine a 45 punti, 574 a 529. Simon Charbonnier ha aumentato il ritmo, trovando una super spalla in Thierry Silvani e alla vigilia dell’ultima battuta Morgex era avanti 1066 a 1045, a testimonianza di un Etroubles che comunque non ha mai mollato ma la differenza subita nella prima parte è stata decisiva, anche se la 30esima mano ha registrato un parziale di 43 a 30 per i campioni e l’errore di Didier Gamba che ha aumentato il pathos prima della festa dei giocatori della Valdigne.
Serie B, Bosses travolgente
Troppo forte il Bosses per i vicini dell’Etroubles, che hanno patito pure la giornata negativa di Sandro Marcoz, sostituito alla nona da Piero Jordan. Comunque malgrado il solito Corrado Pomat e Joel Avoyer, respettivamente 204 e 184, il Bosses ha dimostrato di meritare ampiamente il successo, portandosi avanti a metà gara 484 a 409, con molto bene sia Pierre André Avoyer che Lorenzo Lutzu, sopra i 200 pur con qualche errore nel finale a risultato ampiamente acquisito.
Serie C, per il Saint-Christophe III successo in rimonta
Il Saint-Christophe è partito male, con 4 bicche iniziali di Jader Cheillon che non si è più ripreso, così da venire cambiato con Giacomo Platì, che ha raddrizzato la situazione, anche se alla 15esima battuta i cretoblen erano ancora sotto 379 a 400. Trascinato dall’implacabile Lorenzo Voltolin (ben 209 al termine) il Saint-Christophe ha approfittato del calo di Michel Galloni, rosicchiando punto dopo punto, pur con il sempre bravo Siro Comé a replicare, tuttavia il finale è stato tutto dei cretoblen con 3 mani perentorie e un parziale di 99 a 54 che ha concretizzato la rimonta ed assegnato il titolo.
Serie D, l’Allein I senza problemi
Ha giocato male il La Thuile II, fatta eccezione per Gerard Collomb, autore di una gara impressionante. Sotto 314 a 392 al giro di boa, ha poi fatto meglio nella seconda parte ma gli allençon non hanno mollato pur con Gerard Avoyer in difficoltà, grazie soprattutto ad Andrea Robbin e al suo costante rendimento.
Femminile, l’Avise V sempre in vantaggio
Finale con l’inerzia sempre a favore dell’Avise trascinato da Claire Alleyson (arrivata a 120) che alla 15esima battuta conduceva di 30, 217 a 187, poi diventati 50 al termine. A replicare nell’Etroubles Nadia Lale Demoz, 108 punti e cresciuta nella parte conclusiva.
Juniores A, l’Etroubles sconfigge un buon Charvensod
Fino a metà gara il Charvensod ha messo paura al favorito Etroubles, tanto che dopo la decima battuta solamente 7 punti dividevano le 2 squadre, 328 a 321 per i campioni in carica. Poi mentre nell’Etroubles si sono mantenuti su livelli costanti Yannick Farinet e Francesco Bredy, nella formazione dell’envers l’ottimo Noah Vallet è calato, così come Mathis Lucianaz e Rhemy Bollon (130 punti, ma 79 nella prima parte).
Juniores B, il tris del Saint-Oyen I
Il Saint-Oyen I si conferma campione per il terzo anno consecutivo al termine di una gara già decisa nella prima parte (184 a 114 a metà tiri), con il suo elemento migliore, Aimé Perrin, cresciuto nelle seconde battute fino a 109.