Festa della Repubblica, consegnate le onorificenze a Palazzo regionale
La Sala Maria Ida Viglino, a Palazzo regionale, ha accolto ieri, venerdì 2 giugno, la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica. A consegnare le onorificenze agli insigniti, conferite dal Presidente della Repubblica, e delle quali ben 4 sono state proposte dall’Associazione degli Albergatori-Adava, è stato il presidente della Regione Renzo Testolin. Al termine della cerimonia, in piazza Deffeyes, davanti al Palazzo regionale, la banda municipale di Aosta ha eseguito gli inni Montagnes Valdôtaines e Il Canto degli Italiani.
Il generale di Brigata Alessio Cavicchioli è stato insignito per la sua carriera militare dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine del Merito della Repubblica italiana mentre l’onorificenza di Cavaliere è stata conferita agli albergatori Francesco Cavaliere, Ivo Charrère, Laura Grivel e Italo Romeo Meynet nonché al decano degli ex combattenti valdostani Amedeo Stipa. Prima della cerimonia nella Caserma Cesare Battisti di Aosta, il Presidente della Regione ha deposto una corona in onore dei caduti nel corso di una celebrazione organizzata dal Presidio militare Valle d’Aosta. Il presidente della Regione Renzo Testolin nel suo intervento ha evidenziato che «La capacità di inclusione è rappresentata al meglio dagli insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica: la Valle d’Aosta oggi premia valdostani di nascita e valdostani di adozione, ma tutti hanno portato un valore aggiunto importante a questo territorio: professionalità, sicurezza, entusiasmo e capacità di accogliere, capacità di mettere assieme le nostre caratteristiche, in primis la montagna, in tutte le sfaccettature, dall’alpinismo alla capacità di valorizzare i nostri prodotti agricoli ed enogastronomici e capacità di organizzare grandi eventi che sono quelli che ci caratterizzano e che ci dovranno caratterizzare ancora di più nel futuro, momenti di sport e di comunità».