“Donne nella storia”, partecipato convegno della Fidapa al Centro congressi del Grand Hotel Billia a Saint-Vincent

Sabato 27 maggio si è tenuto, al Centro congressi del Grand Hotel Billia a Saint-Vincent, il convegno organizzato con successo dalla Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari BPW Italy, sezione Valle d’Aosta, sul tema “Donne nella storia”.

Dopo i saluti, in tema e mai banali, della presidente Fidapa Valle d’Aosta Sabrina Janin, della presidente del Distretto nord ovest Fidapa Rachele Capristo, della tesoriera nazionale Paola Cairoli e di quella distrettuale Mirella Orgallo, del presidente della Regione A Renzo Testolin, della senatrice Nicoletta Spelgatti e della consigliera di Parità Katia Foletto, hanno relazionato l’archeologa Giordana Amabili e la storica Silvia Giorgelli, entrambe dell’università di Torino, così come Emiliana Losma, storica del pensiero femminile, e Simonetta Marcello, docente di Fisica Sperimentale. Ultima relatrice e nel contempo moderatrice, la responsabile del Museo Archeologico Regionale Cristina Ronc, che ha fornito una bella presentazione della visione archeomitologica dell’archeologa Mairja Gimbutas.

«Ne è sortito un quadro interessante della condizione della donna nei tempi passati - riferisce la presidente Fidapa Valle d’Aosta Sabrina Janin - e delle difficoltà incontrate per vedersi riconosciute capacità e dignità, soprattutto nell’ambito dello studio e della ricerca».

Al termine, i partecipanti al convegno hanno potuto godere di alcuni brani musicali eseguiti dal gruppo femminile Cordeconforme, nel quale la presidente Sabrina Janin è violinista. Commovente la dedica del primo brano alla socia appena scomparsa Nucci Rossi.

«La Fidapa, presente in Italia da novant’anni anni - commenta Sabrina Janin - e in Valle da quaranta, associazione femminile autofinanziata di opinione indipendente, senza scopi di lucro, volta a sostenere e promuovere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari, ancora una volta ha assolto a uno dei suoi compiti, quello di informazione e formazione culturale diretta alle socie e a tutte le donne e non solo».