Con l’inaugurazione dell’Atelier scatterà il conto alla rovescia per la 1018esima Foire

Sarà l’inaugurazione alle 10 di sabato prossimo, 27 gennaio, dell’Atelier in piazza Chanoux e del Padiglione enogastronomico in piazza Plouves ad Aosta a far scattare il conto alla rovescia per la 1018esima Fiera di Sant’Orso che inizierà alle 8 di martedì 30 gennaio, con la tradizionale benedizione dei banchi degli espositori da parte del vescovo Franco Lovignana e la sfilata della Banda cittadina, per concludersi la sera di mercoledì 31 gennaio.

L’Atelier è il luogo di esposizione delle imprese valdostane e dei maestri artigiani, appartenenti ai settori tradizionale e alle categorie Ceramica, Rame e Vetro, che hanno trasformato la passione per l’artigianato in professione. Saranno 84 quelli presenti nei 2 padiglioni suddivisi tra piazza Chanoux (77 espositori) e piazza Plouves (7 stand). Quest’ultima struttura ospiterà pure 77 aziende che rappresentano le eccellenze enogastronomiche della nostra regione e che vendono esclusivamente prodotti realizzati - in filiera completa o parziale - in Valle d’Aosta.

Gli orari di apertura dell’Atelier e del Padiglione enogastronomico saranno i seguenti: sabato 27 gennaio dalle 10 alle 21, domenica 28 e lunedì 29 gennaio dalle 10 alle 19, martedì 30 gennaio dalle 8 alle 21 e mercoledì 31 gennaio dalle 8 alle 19.

Pronti per ogni mergenza

Per la 1018esima Foire de Saint Ours esporranno nel centro storico di Aosta 1.100 artigiani di cui 914 del settore tradizionale a cui si aggiungono 27 scuole di artigianato.

Una Millenaria che ogni anno vede un’imponente macchina organizzativa, quest’anno ancora più complessa per far fronte alle nuove norme sulla sicurezza ma anche per prevenire eventuali emergenze legate al maltempo. In tale eventualità la Regione metterà in campo delle risorse per supportare il Comune di Aosta nella bonifica e nella pulizia delle strade.

Al di là di tutto ciò, la più importante manifestazione dell’artigianato valdostano seguirà un copione collaudato. Perciò lunedì 29 gennaio, alle 21, è in programma nella Collegiata di Sant’Orso il Concerto di apertura con il Coro di Sant’Orso. Il taglio del nastro della 1018esima edizione è fissato come consuetudine il 30 gennaio, che quest’anno cade di martedì, alle 8 all’Arco d’Augusto.

Tanti gli eventi collaterali. Tra di essi sabato 27 e domenica 28 gennaio, alle 17 e alle 21, il concerto tattile intitolato “Armonie ai confini dell’ombra” che la compagnia teatrale di Domenico Castalto porterà al Criptoportico forense.

Non mancherà la tradizionale Veillà di Petchou alla Cittadella dei Giovani che per questa edizione sarà curata da Moreno Vignolini. In programma, martedì 30 dalle 14 alle 18, ci sono i laboratori dell’artigianato del Mav, i “flottins” d’Evian, curiosi folletti dell’acqua, per la prima volta in Valle d’Aosta e ancora animazioni e l’arrivo di Sant’Orso. La notte invece come da tradizione si festeggerà la Veillà degli adulti nelle cantine del centro aperte per l’occasione tra piatti prelibati, brindisi e balli.

Mercoledì 31 gennaio alle 21 il Teatro Giacosa ospiterà il concerto di chiusura dei Trouveur valdotèn.

Per accogliere al meglio i tanti visitatori che ogni anno si riversano alla Foire, la Regione ha previsto in accordo con Trenitalia la doppia composizione dei principali treni del mattino tra le 6 e le 10 per Aosta e del treno straordinario con arrivo ad Aosta alle 11.30 (286 posti a sedere e 200 posti in piedi). Per il ritorno da Aosta, oltre ai treni inseriti in orario a singola composizione (143 posti a sedere e 100 posti in piedi) è stato previsto il treno straordinario a doppia composizione (286 posti a sedere e 200 posti in piedi) con partenza da Aosta alle 16.17.