Under 19 Nazionali, Gabriel Challancin e Flavio Chianese vincono la Juniores Cup
Domenica scorsa, 21 maggio, sui campi della Versilia e della provincia di Lucca, si è conclusa la settima edizione della Juniores Cup, un torneo riservato alle rappresentative Under 19 dei gironi di Serie D. Nello specifico, si sono affrontate 9 rappresentative, una per ogni girone. Vittoria finale - sabato scorso, 20 maggio - per la Rappresentativa A (che ha superato 3-2 la Rappresentativa del Girone G), costruita con i giocatori dal girone A dove milita il PDHAE. Nella rosa dei vincitori del torneo vi sono infatti 2 giovani valdostani - Gabriel Challancin e Flavio Chianese - entrambi classe 2005, difensore il primo e centrocampista (con diverse presenze con la prima squadra in Serie D) il secondo.
Per i 2 giocatori del PDHAE, la Juniores Cup ha rappresentato un’importante esperienza ad alto livello, che non solo ha offerto l’occasione di misurarsi con le altre realtà giovanili della Serie D, ma ha anche contribuito ad arricchire il bagaglio personale dei ragazzi.
«È andata molto bene. - dichiara Gabriel Challancin - In finale perdevamo 2-0 e siamo riusciti a vincere in 5 minuti. In questo modo vincere è ancora più bello».
Gabriel Challancin si dice assai soddisfatto: «In generale giudico molto positivamente questa esperienza. Ho sempre giocato e sono cresciuto molto principalmente sotto l’aspetto mentale, ma anche dal punto di vista tecnico. Alla Juniores Cup il livello è più alto rispetto al livello della Juniores normale».
Anche per Flavio Chianese la Juniores Cup ha rappresentato uno stimolo positivo, da cui ha potuto imparare anche grazie alla qualità delle squadre incontrate: «È un torneo che secondo me bisognerebbe fare tutti gli anni. - sottolinea Chianese - Purtroppo con le difficoltà legate al Covid era da diverso tempo che non si svolgeva, ma abbiamo affrontato sempre squadre molto preparate». Facendo poi riferimento alla finale il centrocampista classe 2005 aggiunge: «È stata una partita veramente tosta, loro erano “a mille” perché volevano rifarsi dopo la sconfitta nella fase a gironi. Siamo stati però bravi a rimontare all’ultimo su calcio di punizione».
In generale, il giudizio sull’esperienza è assolutamente positivo: «In semifinale non ho giocato, mentre in finale sono entrato l’ultimo quarto d’ora. - conclude Flavio Chianese - Queste scelte spettano al mister. Per me in ogni caso fare parte di una selezione è stata una bella e motivante opportunità».