“Restitution” e difesa delle lingue minoritarie: medaglia a Laurent Viérin

Si è tenuta mercoledì scorso, 24 maggio, a Génholac, Comune nel dipartimento del Gard, nella regione dell’Occitania, una giornata di studio sulla valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico nell’area provenzale, alla quale è stato invitato come relatore l’ex presidente e assessore all’Istruzione e Cultura della Valle d’Aosta Laurent Viérin per parlare di “Restitution” e dell’esperienza valdostana. Alla presenza dei rappresentanti del Comune e della Regione Occitania, tra le più grandi regioni francesi, si è dibattuto sull’importanza di conservare e valorizzare il patrimonio immateriale delle comunità dell’area provenzale e occitana e le lingue, quali l’occitano o il Patois.

Laurent Viérin ha portato l’esperienza della Valle d’Aosta, il lavoro di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale messo in campo negli anni nella nostra regione, le misure di sostegno al Patois, lingua dell’area provenzale occitana, e la politica della “Restitution”, quale strumento messo in campo negli anni per salvaguardare e fare vivere appieno la cultura alla comunità rendendola partecipe. In quell’occasione e alla presenza, tra gli altri, del rappresentante del Governo regionale occitano Benjamin Assié, con delega alle lingue minoritarie, è stata anche conferita dal sindaco di Génholac Guy Cheron e dalle autorità locali la medaglia del Comune a Laurent Viérin, come segno di riconoscimento per il suo impegno negli anni nella difesa delle lingue minoritarie e del patrimonio culturale immateriale. La conferenza è stata anche l’occasione per presentare l’esperienza di Télécombat, l’associazione culturale valdostana che ha dato origine alla prima web tv dell’Espace Mont-Blanc, rappresentata in tale occasione da Joel Albaney, e sull’importanza delle nuove tecnologie nella diffusione della cultura popolare.