Altri 60 milioni per ampliare l’Ospedale “Parini” La minoranza all’attacco sull’aumento dei costi
Quanto finirà per costare l’ampliamento dell’Ospedale regionale “Umberto Parini”? La domanda è circolata insistentemente a Palazzo regionale mercoledì scorso, 24 maggio, quando il Consiglio Valle ha discusso e approvato il rendiconto e il primo assestamento di bilancio. Preoccupazione per il lievitare dei costi è stata espressa dalle forze di minoranza, che hanno paventato che - a forza di aumenti - l’opera arrivi a costare 250 milioni di euro. D’altra parte l’Ospedale incide in modo preponderante sul bilancio della Regione, con ulteriori 60 milioni stanziati con l’assestamento di mercoledì. «Non basteranno i 187 milioni di investimento, questo è elemento di preoccupazione e un tema da monitorare costantemente» ha rimarcato il consigliere di Forza Italia Mauro Baccega.
Il consigliere della Lega Diego Lucianaz si è concentrato sui nuovi 60 milioni da destinare all'ampliamento: «Risorse che, a quanto pare, serviranno a realizzare il monoblocco nuovo, un locale su via Ginevra e le centrali tecnologiche. Quindi aspettiamoci ancora milionate da investire su quest'area, che rimarrà sempre più ristretta e caotica, con cantieri continui, ai quali si aggiungono gli scavi archeologici, l'elisuperificie e sapendo che ci sono ancora dei progetti da realizzare. Al momento abbiamo pochissime informazioni: ci auguriamo che il Presidente della quinta Commissione ci permetta a breve di convocare l'Assessore per avere tutti i dettagli del progetto completo. Ci sono cifre discordanti, dati che non collimano l'uno con l'altro: la confusione è tanta e temo che avremo un'altra cattedrale incompiuta. Chiedo alla maggioranza di avere maggiore responsabilità nello spendere i soldi e, soprattutto, di farci sapere cosa ne sarà di questo progetto».
«Ad oggi, - ha aggiunto Erika Guichardaz (Pcp) - non conosciamo né il costo né i tempi per la realizzazione dell'intera opera, ma solo il pezzo dell'ospedale megalitico».
«Riguardo all'ospedale, sono state individuate delle voci generiche che determinano la necessità di un incremento di 60 milioni di euro: - ha puntualizzato Pierluigi Marquis di Forza Italia - in Commissione, l'Assessore avrebbe potuto rendere disponibile il dettaglio della situazione, anche per dare dignità al ruolo dei Consiglieri. Il costo sale a 187 milioni, ma non si sa ancora quanto costeranno le fasi 4 e 5. Un modo serio di procedere sarebbe quello di conoscere la spesa finale preventivata per la realizzazione di quest'opera».
«Lo scorso 9 maggio è stato consegnato il progetto definitivo della Fase 3 ed è in corso di realizzazione il progetto esecutivo. - ha precisato l’assessore alla Sanità Carlo Marzi - L'aumento relativo all'aggiornamento del prezziario regionale dai prezzi 2012 a quelli del 2022 ha determinato la parte principale dell'aumento dei costi che può essere quantificato in 48 milioni e 500mila euro. Questo importo, sommato alla fornitura di arredi e ai costi per i trasferimenti, porta a un totale lordo di 60 milioni di euro. L'aumento complessivo in percentuale è quindi pari a circa il 37 per cento: una quantificazione di costo similare e in linea con progetti ospedalieri recenti sul territorio nazionale». «I 60 milioni per l'ospedale fanno parte di un percorso fortemente voluto da questo Governo» ha concluso il presidente della Regione, Renzo Testolin.