A Saint-Rhémy-en-Bosses ritorna il Percorso in Rosso, principale evento dell’estate
Le Pro Loco hanno sempre caratterizzato la nostra regione e la loro attività ha un ruolo importante nella società valdostana come punto di riferimento per i turisti, ma anche per i residenti. La legge sul terzo settore e le difficoltà burocratiche prevedono da qualche tempo un notevole aggravio di impegni per i volontari che devono fare sempre più i conti con la burocrazia che incombe sul terzo settore che rende più onerosa la gestione. A questo si sommano le difficoltà a conciliare impegni personali e lavorativi e una mancanza di ricambio generazionale.
Per questo è sempre un’ottima notizia vedere la continuità e l’entusiasmo di una piccola comunità che vuole mantenere viva la sua Pro Loco, supportando e valorizzando la sua tradizionale attività, sfidando una burocrazia che soffoca, le troppe responsabilità e il ricambio generazionale che tende a scomparire come accaduto nella serata di lunedì scorso, 22 maggio, quando l’assemblea dei volontari ha eletto il nuovo direttivo della Pro Loco di Saint-Rhémy-en-Bosses.
Il nuovo presidente è Corrado Jordan, ex sindaco e attuale consigliere regionale, che sostituisce Christian Avoyer cui sono andati gli applausi e i ringraziamenti di tutti i presenti per la passione e i risultati di questi anni, il vice presidente è Marco Marguerettaz.
Il direttivo è inoltre composto da Maddalena Chenal, Luana Brunetti, Silvana Margueret, Delia Avoyer, Patrizia Bongiovanni e Giorgio Savoye.
La Pro Loco ha confermato, come data clou del periodo estivo, l’organizzazione dell’evento enogastronomico Percorso in Rosso domenica 13 agosto con un programma che riporti la manifestazione a quanto rimasto nel cuore e nel ricordo di tutti i partecipanti alle edizioni fino al 2019 con Saint-Léonard di Saint-Rhémy-en-Bosses meta di un indimenticabile viaggio nel mondo dei sapori, in cui “fil rouge” è proprio il colore rosso dei prodotti in degustazione.
Un “fil rouge” in grado di guidare i visitatori alla scoperta delle specialità enogastronomiche valdostane in un itinerario tra i gusti e i sapori antichi della tradizione.
«A fare gli onori di casa - dichiara il presidente Corrado Jordan - sarà il Vallée d’Aoste Jambon de Bosses Dop, il nostro prosciutto crudo cui il marchio Dop ne certifica l’origine e garantisce, attraverso una serie di controlli costanti, la qualità di tutta la produzione». Corrado Jordan aggiunge che «Lungo le vie i visitatori saranno guidati dal colore rosso per assaporare le altre specialità e ricette enogastronomiche del territorio. In più, come in ogni edizione, ci sarà un piatto nuovo: il “Rouge surprise”, una vera sorpresa tutta da scoprire».
A rendere uniche tali specialità sono le antiche tradizioni e le lavorazioni artigianali secondo cui vengono realizzate, segreti tramandati di generazione in generazione e gelosamente custoditi dai piccoli produttori locali. Per i cultori del buon bere, non mancherà poi un’attenta selezione di vini pregiati ricavati da vitigni autoctoni, mentre tutti i curiosi potranno dissetarsi degustando l’originale acqua rossa della fonte ferruginosa di Citrin.
«Percorso in Rosso - evidenzia il sindaco Alberto Ciabattoni - è anche l’occasione per conoscere antichi luoghi e mestieri ormai desueti, trasformando per un giorno il nostro Comune in un vero e proprio museo delle tradizioni a cielo aperto. La data del 13 agosto con il ritorno di Percorso in Rosso, che rappresenta per Saint-Rhémy il fiore all’occhiello delle manifestazioni estive, non può che aumentare l’offerta della nostra vallata, riuscendo a valorizzare e a promuovere agli occhi dei numerosi turisti prodotti e specialità enogastronomiche tra cui spicca il Vallée d’Aoste Jambon de Bosses Dop». Il sindaco Alberto Ciabattoni conclude: «Voglio sottolineare l’importanza della nostra Pro Loco e i ringraziamenti a nome di tutta la popolazione al presidente uscente Christian Avoyer e al nuovo presidente Corrado Jordan, al direttivo e ai volontari che, dopo questi anni di stop forzato, riprendono le attività che hanno sempre caratterizzato il paese».